Puglia: Programma regionale plurifondo - PR FESR FSE+ 2021-2027
Il Programma regionale plurifondo FESR e FSE+ Puglia 2021-2027 è stato adottato dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C(2022)8461 del 17/11/2022 e aggiornato nel 2024 a seguito della riprogrammazione in chiave STEP (Strategic Technologies for Europe Platform).
Il Programma Puglia 2021-2027 prevede la complementarietà e la sinergia tra i fondi FESR e FSE+.
In particolare, il FESR è orientato a supportare opere di impatto strategico per la ripresa economica, promuovendo interventi di infrastrutturazione materiale e immateriale indispensabili per aumentare la qualità della vita dei cittadini e la capacità di generare e attrarre investimenti produttivi, nonché ridurre le aree di povertà e di disoccupazione, in coerenza con i due pilastri strategici europei della transizione ecologica e digitale.
Allo stesso tempo, l’azione del FSE+ è orientata, in una logica di integrazione e complementarità con il FESR, a supportare la sostenibilità dello sviluppo qualificando i percorsi di inclusione sociale, così come le competenze dei destinatari, con particolare attenzione alle donne, ai giovani, e a tutti coloro che vivono situazioni di maggiore fragilità, secondo un approccio basato sul contrasto alle disuguaglianze e sulla promozione dell’Agenda di genere e delle pari opportunità.
La Strategia e le sfide
La strategia del PR Puglia 2021-2027 prende spunto dall’evoluzione del contesto economico e sociale degli ultimi anni, a partire dai mutamenti congiunturali e di medio/lungo termine determinati dalle conseguenze della crisi pandemica, e punta a favorire la crescita complessiva del territorio secondo un modello sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ambientale.
La strategia risponde pertanto alle quattro grandi sfide sociali che la Regione intende fronteggiare:
- Sviluppare l’economia e il lavoro, con particolare riguardo a:
- promuovere e tutelare il lavoro giovanile, femminile, delle persone con disabilità e dei cittadini di Paesi terzi;
- aggiornare e riqualificare la filiera ricerca-innovazione-imprese e lavoro;
- aumentare la presenza imprenditoriale e delle imprese innovative;
- sostenere la transizione digitale;
- Tutelare l’ambiente e favorire la transizione ecologica, con riferimento a:
- contrasto e mitigazione del cambiamento climatico e riduzione della produzione di CO2;
- transizione energetica;
- promuovere consumi e produzioni responsabili, sostenibili e circolari;
- sostenere l’uso efficiente delle risorse idriche e dei rifiuti;
- tutelare l’ambiente terrestre e marino e della biodiversità;
- Qualificare le infrastrutture di trasporto al fine di migliorare i livelli di accessibilità interna ed esterna alla regione;
- Accrescere l’inclusione, la partecipazione e la qualità della vita, con particolare attenzione a:
- contrasto alle nuove forme di povertà, discriminazione e disuguaglianza;
- rafforzare il protagonismo dei giovani, delle donne e delle fasce deboli nella società;
- qualificare i livelli di salute e benessere della popolazione;
- contrastare il digital divide;
- ridurre lo spopolamento;
- tutelare l’identità culturale delle città e dei territori;
- tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico dei territori.
Priorità e Obiettivi
Originariamente il Programma ha previsto un'articolazione in 9 priorità, cui si aggiunge l'Assistenza tecnica declinata in ambito FSE+ e FESR:
- Priorità: 1. Competitività e Innovazione;
- Priorità: 2. Economia verde;
- Priorità: 3. Mobilità Urbana Sostenibile;
- Priorità: 4. Trasporti;
- Priorità: 5. Occupazione;
- Priorità: 6. Istruzione e Formazione;
- Priorità: 7. Occupazione giovanile;
- Priorità: 8. Welfare e Salute;
- Priorità: 9. Sviluppo territoriale e urbano;
- Priorità: 10 e 11. Assistenza tecnica.
A seguito della riprogrammazione STEP sono state inserite due nuove Priorità:
- Priorità 12 “Piattaforma STEP: Tecnologie critiche digitali e biotecnologie”;
- Priorità 13 “Piattaforma STEP: Tecnologie a zero emissioni, pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse”.
Priorità: 1. Competitività e Innovazione
Nell’ambito di questa priorità, il PR è orientato ad elevare la presenza imprenditoriale attraverso il sostegno alle attività di R&S e di innovazione tecnologica e/o di prodotto-servizio.
Obiettivo specifico: RSO1.1. Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono al sistema universitario, agli organismi e ai laboratori di ricerca pubblici e privati, inclusi i ricercatori coinvolti nei progetti di ricerca.
Interventi previsti:
- 1.1 Interventi di sostegno alle attività di ricerca per lo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi sostenibili;
- 1.2 Servizi per l’innovazione e l’avanzamento tecnologico delle PMI;
- 1.3 Interventi di promozione di nuovi mercati per l’innovazione;
- 1.4 Interventi per la creazione e il consolidamento di start up innovative;
- 1.5 Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e sostegno alla collaborazione tra imprese e strutture di ricerca;
- 1.6 Qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale.
Priorità: 2. Economia verde
Questa priorità prevede una serie di interventi volti a costruire una Puglia più verde e a basse emissioni di carbonio, grazie anche all’introduzione di tecnologie digitali e sistemi informativi di monitoraggio e controllo.
Obiettivo specifico: RSO2.4. Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono a Regione Puglia, Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, Commissario di governo delegato per la mitigazione del dissesto idrogeologico nella Regione Puglia, protezione civile, Enti Locali.
Interventi previsti:
- 2.5 Interventi per la prevenzione dei rischi e l’adattamento climatico;
- 2.6 Interventi per il contrasto all’erosione costiera e il ripristino della naturale dinamica costiera;
- 2.7 Interventi per il miglioramento della gestione dei rischi di protezione civile, amplificati dai cambiamenti climatici.
Priorità: 3. Mobilità Urbana Sostenibile
Nell’ambito di questa priorità, il PR è orientato a potenziare i servizi di trasporto pubblico regionale al fine di ridurre l’impatto ambientale dei sistemi di trasporto collettivo, anche prevedendo soluzioni intelligenti per ottimizzare l’intermodalità.
Obiettivo specifico: RSO2.8. Promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un'economia a zero emissioni nette di carbonio (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono alla Regione Puglia, gli enti locali e le loro società, unioni di Comuni, aziende del trasporto pubblico locale di linea, altri soggetti pubblici.
Interventi previsti:
- 3.1 Interventi per la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile;
- 3.2 Interventi infrastrutturali e tecnologici di gestione del traffico e per l’integrazione tariffaria.
Priorità: 4. Trasporti
Nell’ambito di questa priorità, il PR è orientato a:
- garantire l’accessibilità alla rete Ten-T per consentire più agevoli collegamenti con le aree urbane;
- garantire la sicurezza e la mitigazione ambientale dell’infrastruttura ferroviaria, anche nei punti di intersezione con la rete stradale, e di quelle aeroportuali;
- migliorare i collegamenti verso ed entro le “aree interne” per migliorare le condizioni di accesso ai poli di interesse regionale e mettere in sicurezza gli assi viari con priorità a quelli ricadenti in aree a rischio sismico e/o idrogeologico.
Obiettivo specifico: RSO3.2. Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente, intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, migliorando l'accesso alla rete TEN-T e la mobilità transfrontaliera (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono a Regione Puglia, Soggetti titolari di contratto di servizio di trasporto pubblico locale di linea, Enti Locali singoli e associati, Autorità di sistema portuale, Aeroporti di Puglia, ATO (Ambiti Territoriali Omogenei ove costituiti) art. 17 della L.R. n. 24/2012 e ss.mm.ii., RFI, ANAS.
Interventi previsti:
- 4.1 Interventi per garantire un’adeguata accessibilità da tutto il territorio regionale alla Rete Ten-T;
- 4.2 Interventi per garantire la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e aeroportuali;
- 4.3 Interventi per la riqualificazione e il miglioramento delle infrastrutture nei porti regionali minori esclusi dalla Rete TEN-T, appartenenti alle Autorità di Sistema Portuale.
Priorità: 5. Occupazione
Sul fronte dell’occupazione, il PR contribuisce a:
- migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione di tutte le persone in cerca di lavoro, qualificando le politiche attive per il lavoro e per le competenze e rafforzando la capacità di accompagnare e sostenere l’evoluzione del mercato del lavoro;
- sostenere la crescita dell’occupazione femminile, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda di genere regionale;
- favorire il rafforzamento e innovazione delle competenze del personale già impiegato.
Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale (FSE+)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono a disoccupati adulti, disoccupati di lunga durata, le persone inattive ed inoccupate adulte, con particolare attenzione alle persone più svantaggiate, tra cui immigrati e soggetti fragili, personale dei Centri per l’impiego e di Enti pubblici.
Interventi previsti:
- Interventi per l’occupazione, con particolare riferimento ai disoccupati di lungo periodo e ai gruppi svantaggiati;
- Rafforzamento dei servizi per l'impiego.
Priorità: 6. Istruzione e Formazione
Nell’ambito di questa priorità, il PR è orientato a:
- migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi regionali di istruzione e formazione, puntando a qualificare il sistema integrato delle competenze di base e specialistiche;
- promuovere la parità di accesso universale ai sistemi di istruzione e formazione inclusivi e di qualità, e il completamento dei percorsi formativi, con particolare riguardo ai bambini, ai gruppi svantaggiati e alle persone con disabilità, alla formazione professionale e di livello terziario, all’istruzione e all’apprendimento degli adulti anche attraverso forme di mobilità per tutti;
- rafforzare la cultura dell’apprendimento continuo, in particolare negli ambiti della transizione verde e digitale.
Obiettivo specifico: ESO4.6. Promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità (FSE+)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono a famiglie con minori, giovani con fascia d’età 14-18, studenti, studenti universitari, laureati, adulti in particolare privi di titoli di studio università pugliesi, AFAM, ITS comuni regionali, Regione Puglia.
Interventi previsti:
- Contrasto alla dispersione scolastica;
- Istruzione e formazione professionale per gli adulti;
- Sistema integrato di educazione e istruzione "Zerosei";
- Diritto allo studio e inclusione scolastica;
- Formazione del personale educativo e docente, soprattutto in chiave digitale, tecnologica, di transizione ecologica;
- Sostegno alla ricerca, alta formazione e specializzazione post laurea;
- Qualità dell'offerta formativa terziaria;
- Diritto allo studio universitario e terziario;
- Qualità della vita degli studenti universitari.
Priorità: 7. Occupazione giovanile
Nell’ambito di questa priorità, il PR contribuisce a implementare le azioni rivolte ai giovani e volte a favorire una più ampia qualificazione delle competenze necessarie per sostenerne l’ingresso nel mercato del lavoro.
Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale (FSE+)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono ai giovani fino a 35 anni.
Interventi previsti:
- 7.1 Misure di attivazione per l’occupazione giovanile;
- 7.2 Interventi per il sostegno all’inserimento lavorativo dei giovani.
Priorità: 8. Welfare e Salute
Nell’ambito di questa priorità, il Programma consente di adottare un approccio multisettoriale tra interventi e approcci specialistici del tradizionale sistema socio-assistenziale con interventi caratterizzati da una forte trasversalità e altrettanto tradizionalmente incardinati in settori “altri” rispetto a quello del welfare: salute,lavoro, istruzione, giustizia, sport, politiche abitative, cultura, etc.
Obiettivo specifico: RSO4.3. Promuovere l'inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali, mediante azioni integrate riguardanti alloggi e servizi sociali (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono a Regione Puglia, Amministrazioni Pubbliche, Enti Locali, Enti Pubblici economici e non economici, Enti del Terzo Settore, imprese sociali.
Interventi previsti:
- 8.1 Interventi di contrasto al disagio abitativo delle comunità emarginate, dei gruppi a basso reddito e svantaggiati, comprese le persone con bisogni speciali;
- 8.2 Interventi finalizzati a promuovere la qualità dell’abitare e l’accesso ai servizi;
- 8.3 Interventi di ammodernamento o realizzazione di infrastrutture sociali e socio-assistenziali, anche sperimentali.
Priorità: 9. Sviluppo territoriale e urbano
Nell’ambito di questa priorità, si rivolge alle aree urbane di medio-grande dimensione che svolgono un ruolo di polo funzionale di riferimento a livello regionale. Viene assegnata una duplice priorità connessa da un lato, al rafforzamento degli interventi destinati alle Aree Interne in tema di valorizzazione turistico culturale, e dall’altro, alla definizione ed attuazione di strategie di sviluppo territoriale, per rafforzare il perseguimento dell'obiettivo del contrasto allo spopolamento.
Obiettivo specifico: RSO5.1. Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane (FESR)
Le azioni di questo Obiettivo si rivolgono agli Enti locali.
Interventi previsti:
- 9.1. Strategie urbane;
- 9.2. Interventi di miglioramento della capacità amministrativa.
Priorità: 10 e 11. Assistenza tecnica
Questa priorità riguarda interventi di sistema e di accompagnamento finalizzati a sostenere l’attuazione del PR e a garantire la corretta gestione delle risorse finanziarie in termini di efficienza e di efficacia.
I principali destinatari sono Regione Puglia, Organismi Intermedi, Amministrazioni Pubbliche.
Priorità 12
La Priorità 12 si propone di accrescere sul territorio regionale la presenza di produzioni industriali ad elevata intensità di conoscenza in settori considerati strategici per la competitività della regione a seguito dei numerosi mutamenti dello scenario internazionale avvenuti dalla diffusione della pandemia in poi. In particolare, la Priorità sostiene lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie “critiche” prioritariamente nei settori delle: tecnologie digitali e tecnologie deep tech; biotecnologie, individuate nel Regolamento (UE) 2024/795 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 febbraio 2024, nonché nella Comunicazione della Commissione (C/2024/3209) “Nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento (UE) 2024/795 del 13 maggio 2024 che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP)”.
Obiettivo specifico: RSO1.6. Sostenere gli investimenti che contribuiscono agli obiettivi della piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP) di cui all'articolo 2 del regolamento (UE) 2024/795 del Parlamento europeo e del Consiglio (FESR)
Le Azioni di questo Obiettivo si rivolgono a PMI e imprese diverse dalle PMI, singole e associate.
Interventi previsti:
- 12.1 Interventi per lo sviluppo e/o fabbricazione delle tecnologie critiche.
Priorità 13
La Priorità 13 intende accrescere sul territorio la presenza di produzioni industriali ad elevata intensità di conoscenza in settori “critici”, finanziando lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, incluse le tecnologie a zero emissioni nette (quali definite dall’art. 4 del Regolamento sull’industria a zero emissioni nette) come indicate dal Regolamento STEP e nella Comunicazione della Commissione (C/2024/3209) Nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento (UE) 2024/795 che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP).
Obiettivo specifico: RSO2.9. Sostenere gli investimenti che contribuiscono all'obiettivo STEP di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera a), punto ii), del regolamento (UE) 2024/795 (FESR).
Le Azioni di questo Obiettivo si rivolgono a PMI e imprese diverse dalle PMI, singole e associate.
Interventi previsti:
- 13.1 Interventi per lo sviluppo e/o fabbricazione delle tecnologie critiche.
Budget
Le risorse a disposizione del Programma FESR-FSE+ 2021-2027 della Regione Puglia ammontano a 5.577.271.655 euro.
Dotazioni finanziarie totali per fondo e cofinanziamento nazionale
Link
Versione 2.0 PR FESR FSE+ 2021-2027 - Aggiornato al 27.11.2024
- #TitoloData aperturaData chiusura
- 105 Jun 202402 Jul 2024
- 2Puglia: Patto di cura 2023-2024 per persone non autosufficienti gravissime - PR FESR FSE+ 2021-2027Inattive15 Jun 202319 Jul 2023
- 328 Jul 202329 Aug 2023
- 4Puglia: reddito di dignità 2023Inattive05 Dec 202315 Jan 2024
- 529 Aug 202315 Sep 2023
- 605 Jun 202330 Nov 2023