Notizie

Primo ok a RESTORE, flessibilità sui fondi europei per reagire a disastri naturali

Photocredit: Wikimedia - This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.I rappresentanti permanenti degli Stati membri hanno approvato il mandato per il negoziato del Consiglio con il Parlamento europeo su RESTORE, il pacchetto di modifiche ai regolamenti dei fondi europei presentato ad ottobre della Commissione che autorizza l'utilizzo di una parte delle risorse della Politica di Coesione 2021-27 per reagire agli eventi climatici avversi. RESTORE si accompagna a una misura analoga per il settore agricolo, che prevede più flessibilità anche sui fondi FEASR nell'ambito della PAC.

Un miliardo agli agricoltori colpiti da alluvioni in Emilia-Romagna, Toscana e Marche

Come l’UE può affermare la sua leadership digitale nei prossimi cinque anni

Foto di Conny Schneider da unsplashTra le sfide che si troverà a dover affrontare la seconda Commissione europea targata Ursula von der Leyen, la trasformazione della sua ambizione normativa in una leadership tecnologica globale è cruciale. L’obiettivo è duplice: implementare l’imponente corpus legislativo digitale adottato negli ultimi anni e costruire infrastrutture digitali che permettano a Bruxelles di competere con altre potenze globali, come spiegato nel Rapporto Draghi. Il successo dell’UE dipenderà dalla capacità di trasformare le ambizioni normative in azioni concrete, come sottolineano Massimiliano Gambardella e Cristiano Zagari in questo studio. 

Dall'IA ai semiconduttori, il ruolo della digitalizzazione nel Rapporto Draghi

Ok del Parlamento UE ai commissari del Von der Leyen bis

© European Union 2024 - Source : EPCon una maggioranza risicata - 370 voti a favore, solo 10 voti in più della maggioranza assoluta degli aventi diritto - il collegio dei commissari presieduto da Ursula von der Leyen ha ottenuto il via libera dalla plenaria del Parlamento europeo. "Il centro tiene", ha commentato in conferenza stampa la presidente della Commissione europea, assicurando l'impegno della sua squadra a mettersi immediatamente al lavoro.

Le priorità della nuova Commissione europea

Cosa finanzia il nuovo bando della Partnership ERA4Health?

Photocredit: StockSnap en PixabaySi è aperta in questi giorni una nuova call della partnership di Horizon Europe che finanzia progetti di ricerca nell'ambito della salute pubblica a cui possono partecipare anche soggetti italiani in collaborazione con player di altri paesi UE. Focus della call: studi clinici sulle malattie non trasmissibili.

EIT Health: cosa finanzia la nuova call Transformative Health Instrument 2025?

Al via la call EIC STEP Scale Up per investimenti in imprese tecnologiche strategiche

Foto di Konstantin Kolosov da Pixabay A meno di un mese di distanza dal varo del programma di lavoro 2025 dell’EIC, il Consiglio europeo per l’innovazione (questo il nome italiano dell’EIC) ha aperto i termini per accedere all’EIC STEP Scale Up: un nuovo schema di incentivazione incentrato sulla Piattaforma STEP e indirizzato ad imprese deep-tech che operano sulla frontiera dell’innovazione e che sono alla ricerca di importanti round di finanziamenti.

Cos'è e come funziona la Piattaforma STEP

Fondo Nuove Competenze: in arrivo il bando per la terza edizione

Fondo Nuove Competenze 2024 - Foto di Per Lööv su UnsplashIl Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha firmato, di concerto con il dicastero dell’Economia e delle Finanze, il decreto che avvia la terza edizione del Fondo Nuove Competenze, denominato "Competenze per l'Innovazione". A disposizione una dote di 730 milioni di euro per accrescere le skills dei lavoratori. Manca poco, quindi, alla pubblicazione dell'avviso per la presentazione delle domande. 

Tutto quello che c'è da sapere sul Fondo nuove competenze 2023

Via libera definitivo al bilancio UE 2025

Bilancio UE - Photo credit: European Parliament, Building, EP - © European Union 2023 - Photographer: Christophe LicoppeDopo il via libera del Consiglio, anche l'Aula del Parlamento europeo ha formalizzato l'accordo sul bilancio europeo 2025. Previsti impegni per 192,7 miliardi e pagamenti per 149,6 miliardi. Includendo anche gli stanziamenti per gli strumenti speciali extra Quadro finanziario pluriennale (QFP), si arriva a un budget complessivo per il prossimo anno di 199,4 miliardi di euro in impegni e 155,2 miliardi in pagamenti. 

Per approfondire: Cosa prevede la revisione del QFP 2021-2027

PNRR: ok di Bruxelles alla sesta rata da 8,7 miliardi

Pnrr - Photocredit: European Union, 2020. Source: EC - Audiovisual ServiceLa Commissione europea ha adottato formalmente la valutazione positiva sul conseguimento dei 39 obiettivi connessi al pagamento della sesta rata del PNRR italiano, che vale 8,7 miliardi di euro.

L’UE approva la quarta modifica del PNRR presentata dall’Italia

Idrogeno: il MASE ha presentato la strategia nazionale

Photo by Pixabay: https://www.pexels.com/photo/water-droplet-in-shallow-photo-45229/Svelata finalmente la strategia italiana per l’idrogeno che, in linea con i piani di Bruxelles e sul tracciato del PNIEC, sviluppa tre scenari differenti e delinea le principali opportunità e sfide per il settore, nonché i progetti ad alto potenziale per lo sviluppo di un mercato italiano dell’idrogeno competitivo, indipendente e decarbonizzato.  

Le opportunità europee e nazionali di finanziamento per il settore idrogeno

Conti pubblici: ok di Bruxelles al Piano strutturale di bilancio e alla manovra dell'Italia

Photo credit: European Union, 2024 - Photographer: Valentine Zeler - Source: EC - Audiovisual ServiceLa Commissione europea ha dato il via libera a 20 dei 22 Piani strutturali di bilancio a medio termine presentati dagli Stati membri, tra cui il PSB dell'Italia. L'ok di Bruxelles arriva nell'ambito del primo pacchetto d'autunno del Semestre europeo dall'introduzione della nuova governance macroeconomica dell'Unione in vigore da aprile 2024, dopo la sospensione temporanea del Patto di stabilità.

Piano strutturale di bilancio: le riforme per l’estensione a 7 anni

Testo Unico Rinnovabili, il CDM approva il decreto legislativo con molte novità

Rinnovabili - Photo credit: Foto di Gustavo Fring da PexelsIl Testo Unico per le rinnovabili è stato definitivamente approvato dal Consiglio dei Ministri. È l'esame finale dopo il passaggio parlamentare, che ha visto le Camere dare il via libera apponendo però una lunga lista di richieste di integrazioni, alcune delle quali recepite. Il Testo Unico FER ha l'obiettivo di semplificare le procedure amministrative per costruzione, posa in opera, esercizio e modifiche degli impianti rinnovabili. Tutti gli iter autorizzativi saranno divisi in tre macro categorie: attività libera, che non ha bisogno di permessi; procedura abilitativa semplificata (PAS), con l'ausilio di una piattaforma dedicata e il silenzio assenso da parte del Comune di riferimento; Autorizzazione unica, che prevede la delibera della Conferenza dei servizi. 

Guida al decreto FER X

Pagina 3 di 2004