Via libera alla vicepresidenza a Fitto per Coesione e Riforme

Fitto e Dombrovskis - Photo credit: European Union, 2024 - Photographer: Aurore MartignoniLuce verde alla vicepresidenza di Fitto, insieme a quella della spagnola Teresa Ribera. Nella squadra formata da Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato alla guida della Commissione europea, il commissario italiano ha ottenuto una vicepresidenza esecutiva e la delega su politiche chiave per l'Italia: anzitutto la Coesione e le Riforme, ma anche responsabilità in materia di Recovery, in tandem con il collega lettone Valdis Dombrovskis, e la supervisione su turismo, trasporti, agricoltura e pesca.

Cosa ha detto Fitto nell'audizione al Parlamento UE

Energia e mobilità green: necessaria più ricerca e innovazione a tutela della competitività dell’UE

Foto di Peter Beukema da UnsplashDavanti ai cambiamenti macroeconomici in atto e alle sfide epocali che l’UE ha davanti, un nuovo report indipendente identifica la rotta che dovrebbe essere intrapresa dall'Europa nel campo dell'energia e della mobilità al fine di rimanere competitiva. Un’analisi molto interessante che da un lato entra nel merito delle singole tecnologie, indicando ad esempio quelle su cui puntare, e dall’altro suggerisce una serie di riforme da attuare per migliorare la politica europea di sostegno agli investimenti in R&I (ricerca e innovazione) così da renderla più adatta ai tempi in cui viviamo.

Rapporto Draghi: tenere insieme decarbonizzazione e competitività

Previsioni economiche d’autunno: graduale ripresa, ma pesa l’incognita Trump

Photographer: Mauro Bottaro, Photo credit: European Union, 2018 - EC - Audiovisual ServiceDopo un lungo periodo di stagnazione, l'economia UE torna lentamente a crescere mentre prosegue il processo di disinflazione. Sul tavolo pesano però le incognite geopolitiche, incluso il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Univoco il richiamo a rafforzare la competitività, alla realizzazione dei PNRR e delle riforme.

Procedura deficit eccessivo per l'Italia. Il ritorno del Patto di stabilità presenta il conto

Corte Conti UE: la rendicontazione del Bilancio Europeo si può migliorare

ECA Building - Photo credit: Procrastineur49I giudici di Lussemburgo hanno analizzato la relazione annuale sulla gestione e il rendimento (Annual Management and Performance Report – AMPR), con cui la Commissione europea riferisce annualmente sulla gestione del bilancio e le performance dei programmi e delle politiche dell’Unione, rilevando che la qualità dei dati può ancora migliorare e ricordando le criticità, già segnalate nella relazione annuale sul bilancio UE 2023, in materia di fondi della Coesione e del Recovery and Resilience Facility.

Doppio finanziamento: rischio sovrapposizione tra PNRR e altri fondi europei

Attive due consultazioni sui crediti d’imposta 4.0

Foto di Arek Socha da Pixabay Fino al 19 novembre le imprese possono partecipare a due consultazioni pubbliche del Ministero dell’economia e finanze (MEF) relative ai crediti d'imposta Transizione 4.0. La finalità è sia quella di migliorare la struttura delle agevolazioni, sia quella di raccogliere informazioni sulle intenzioni di investimento delle imprese nel campo della Transizione 4.0.

In arrivo semplificazioni e maggiorazioni per Transizione 5.0

Doppio finanziamento: rischio sovrapposizione tra PNRR e altri fondi europei

UE - Photo credit: Foto di Dušan Cvetanović da PixabayUna relazione della Corte dei conti europea sul doppio finanziamento dal bilancio europeo denuncia i limiti del quadro giuridico e dei sistemi di controllo messi in campo a livello UE e degli Stati membri, che non riescono a scongiurare il rischio di coprire due volte le stesse spese, soprattutto alla luce del modello di finanziamento non collegato ai costi adottato nei PNRR. L'audit della Corte ha coinvolto anche l'Italia, che si distingue per alcune buone pratiche di mitigazione del rischio doppio finanziamento.

Corte Conti UE: rischi da uso fondi europei Coesione per misure anticrisi

Il rispetto del principio DNSH negli interventi PNRR: il vademecum del MASE

Foto di Art-x A.I artxai da PixabayIl MASE ha pubblicato un vademecum sul rispetto del principio DNSH (“non arrecare un danno significativo” all'ambiente) negli interventi PNRR, con particolare attenzione all’obiettivo di adattamento ai cambiamenti climatici. Il rispetto del principio DNSH è infatti necessario affinché i soggetti attuatori delle misure PNRR del MASE svolgano correttamente il lavoro di implementazione e monitoraggio degli interventi senza causare impatti negativi agli obiettivi ambientali dell’UE.

Report annuale sul RRF della Commissione: i PNRR continuano a marciare

Vademecum ANIE su Transizione 5.0: guida alla riduzione dei consumi energetici

Foto di Akil MazumderCome ormai noto, il tax credit 5.0 viene concesso a condizione che gli investimenti dell’impresa conducano ad una riduzione dei suoi consumi energetici. In tale contesto risulta molto utile il recente vademecum ANIE Automazione che offre una panoramica sui risultati che si possono ottenere mediante un impiego adeguato delle tecnologie digitali. Una guida pratica per permettere alle imprese di sfruttare appieno il potenziale offerto dalle tecnologie attualmente in circolazione, facilitando in tal modo il raggiungimento delle soglie di riduzione dei consumi energetici previste dalla misura.

Credito imposto 5.0: come funziona il Piano 5.0

3° report annuale sul RFF della Commissione: i PNRR continuano a marciare

Foto di Lukas da PexelsSecondo il 3° report annuale sul Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Facility, ‘RFF’ in inglese) pubblicato dalla Commissione europea, i PNRR degli Stati membri vanno abbastanza bene, con l’Italia citata più volte tra i buoni esempi.

Bilancio UE: verso una centralizzazione dei fondi europei per Coesione e PAC

Bilancio UE: verso una centralizzazione dei fondi europei per Coesione e PAC

Ursula Von der Leyen - Photo credit: Copyright: © European Union 2024 - Source : EPI rumors che da mesi si rincorrono sull'intenzione della Commissione europea di presentare, nel 2025, una proposta di Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2028-2034 che accentri in capo ai governi la gestione delle risorse della Politica di Coesione e della Politica Agricola Comune, attraverso un Piano nazionale unitario, sul modello del PNRR, trova conferma nella lettera di missione del commissario designato al Bilancio, Piotr Serafin. E proprio dalla DG Bilancio della Commissione sarebbe uscito un documento informale che anticipa i punti chiave della proposta. Tra cui anche un Fondo europeo per la competitività e un maggiore ancoraggio alle riforme strutturali.

Clean Industrial Deal e Fondo europeo Competitività: le priorità del von der Leyen bis

Private debt: nel 2024 calano gli investimenti, ma aumentano le società finanziate

Private debt I sem. 2024 - Foto di Lukas da PexelsRispetto allo scorso anno, il settore del private debt in Italia vive una fase di alti e bass, con la registrazione di un significativo calo nella raccolta e nell'ammontare investito, controbilanciato da un aumento del numero di società finanziate. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla presentazione dei dati 2024 sul mercato italiano del private debt, realizzata da AIFI, in collaborazione con CDP e Deloitte.

Finanziamenti startup e innovazione, i bandi da non perdere

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