Energia – OCSE, incentivi timidi e tasse troppo basse sul carbone

Tasse energiaLe tasse sull’energia si limitano a timidi incentivi che non bastano a migliorare l’efficienza energetica, nota l’OCSE. Che attacca il carbone, scarsamente tassato o esente da imposte. In sintesi: chi inquina non paga, o paga troppo poco.

Energia: Eurelectric, produzione carbon-neutral prima del 2050

BEI – investimenti in aumento, ma pesa incertezza politica

Rapporto BEI sugli investimentiL'82% delle imprese italiane ha effettuato investimenti nel corso del 2017. Un dato inferiore alla media UE (84%), ma che segna un'inversione di tendenza rispetto agli anni della crisi, supportata anche da super iper ammortamento, Piano Industria 4.0 e fondi in legge di Bilancio.

BEI - Italia primo beneficiario per finanziamenti nel 2017

Efficienza energetica – Kyoto Club e EU-ASE, Italia cambi passo in UE

Efficienza energeticaIn una lettera al ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, Kyoto Club e EU-ASE chiedono di far prevalere la saggezza a tutela delle imprese, cambiando la posizione italiana in Europa in favore dell’efficienza energetica.

Il difficile negoziato UE su rinnovabili ed efficienza energetica

ISMEA - la gestione del rischio non decolla al Sud

Mercato assicurativo agricoloPiù giovane, strutturata e capitalizzata della media nazionale, è attiva nel Nord Italia e impiega personale con professionalità elevate. E' l'identikit dell'azienda assicurata tipo, secondo il rapporto ISMEA sulla gestione del rischio in agricoltura.

Piano assicurativo agricolo 2018 – contributi per la gestione del rischio

Startup – sono veramente innovative?

StartupSaranno pur definite startup innovative, ma non si può dire che siano digitali: meno della metà di quelle iscritte al Registro, infatti, possiede un sito funzionante. Un dato non solo "anacronistico", ma che pone un problema di trasparenza.

Incubatori – pochi investimenti in startup, e solo da privati

Una blockchain per la gestione dei Fondi UE post 2020

Blockchain processSemplificazione, trasparenza ed efficacia sono 3 termini che ricorrono sovente quando si parla di spesa pubblica. La gestione dei bilanci è sempre estremamente complessa e quello dell’Unione Europea non è da meno, con tutti gli interventi che prevede e il loro carattere transnazionale. Inoltre non si dimentichi che solo alcuni dei paesi membri usano l’euro, con ulteriori complicazioni.

Quale governance per la politica di coesione post 2020

Startup Day – un piano e 5 miliardi per rilanciare l'innovazione

Startup Day - Photo credit: Anna Gaudenzi, TwitterMettete attorno a un tavolo oltre 40 esponenti dell'innovazione italiana, tra startup, investitori e imprenditori e avrete una proposta per dare nuova linfa a un settore in crisi: un piano da 5 miliardi in 5 anni.

Incubatori – pochi investimenti in startup, e solo da privati

Terremoto: rapporto CRESME-ISI sulla sicurezza sismica in Italia

Terremoto ItaliaIncentivi e riduzione del rischio sismico in Italia: cosa fare, come fare. Dal Centro Ricerche Economiche Sociali e di Mercato nell’Edilizia (CRESME) e l'associazione Ingegneria Sismica Italiana (ISI) uno studio per migliorare la sicurezza sismica degli edifici sul territorio nazionale.

Legge Bilancio - aiuti per Enti, imprese e popolazioni in zone terremotate

Politica Coesione: Comitato Regioni, priorita' semplificazione

Comitato Europeo RegioniSecondo il Comitato europeo delle Regioni il punto di vista delle autorità regionali e locali dovrebbe guidare il lavoro di semplificazione dei fondi europei post 2020.

Fondi europei – Politica Coesione, meno regole e piu' semplici

Fondi UE - Erasmus+ piace a giovani e professionisti

Programma ErasmusFinora sono 1,8 milioni le persone che hanno partecipato a progetti di mobilità finanziati dal programma Erasmus+. I dati della valutazione di medio termine pubblicata dalla Commissione UE.

Erasmus+: borse piu' ricche per studio e tirocinio all'estero 

Rinnovabili – Coordinamento FREE a Governo, urge emanazione decreti

Rinnovabili - Photo credit: Ceinturion Un ulteriore slittamento nell’emanazione dei decreti attuativi per lo sviluppo delle rinnovabili metterebbe a rischio l’industria del settore in Italia, vanificando gli sforzi fatti finora. E’ l’appello del Coordinamento FREE al ministro Calenda.

Il difficile negoziato UE su rinnovabili ed efficienza energetica