Decreto-legge n. 126-2013: in vigore le misure per regioni ed enti locali

Letta e Saccomanni - fonte: GovernoTra le misure contenute nel decreto-legge n. 126/2013, approvato il 30 ottobre dal Consiglio dei ministri e pubblicato il 31 in Gazzetta ufficiale, risorse per Roma Capitale, per la Campania e per l'Expo 2015.

Roma Capitale

Oltre a provvedimenti per agevolare la gestione delle partite debitorie riconducibili a oneri dell'amministrazione anteriori all'aprile 2008 e alla possibilità di riacquisire l’esclusiva titolarità di crediti verso le società partecipate da Roma Capitale, il dl 126/2013 contribuisce al superamento della crisi dei rifiuti e al piano locale per la raccolta differenziata.

Per assicurare l'attuazione degli interventi previsti dal Protocollo d'intesa del 4 agosto 2012, il cosiddetto "Patto per Roma", il decreto-legge prevede infatti risorse pari a:

  • 6 milioni di euro per il 2013, 6,5 milioni per il 2014 e 7,5 milioni per il 2015, a valere sul decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998,
  • 5,5 milioni di euro per il 2014 e 3 milioni per il 2015, a valere sull'autorizzazione di spesa recata dalla legge n. 244 del 24 dicembre 2007.

Expo 2015

Per l'anno 2013 il decreto stanzia inoltre, a favore del comune di Milano, 25 milioni di euro a titolo di concorso al finanziamento delle spese per la realizzazione di Expo 2015.

Campania

Il dl amplia i poteri del Commissario ad acta incaricato di attuare le misure relative alla razionalizzazione e al riordino delle società partecipate regionali individuate dal piano di stabilizzazione finanziaria della Regione Campania e istituisce un Fondo di rotazione da 50 milioni di euro per la concessione di anticipazioni per il finanziamento del piano di rientro.

Umbria

Al fine di superare la situazione di crisi derivante dal mancato completamento dei lavori di sistemazione idrogeologica dei versanti di frana nel comune di Assisi, previa integrazione dell'Accordo di programma del 3 novembre 2010 stipulato tra il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e la regione Umbria, sono finalizzate risorse nel limite di 2 milioni di euro per il 2014.

Infrastrutture

A titolo di indennizzo a favore delle imprese impegnate nella realizzazione di opere comprese nel programma delle infrastrutture e degli insediamenti strategici che abbiano subito atti di danneggiamento delle proprie attrezzature, volti a ostacolare o rallentare l’esecuzione dei lavori, è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2013 e di 5 milioni di euro per l'anno 2014.

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