Progetto CRISP: recuperare i chip difettosi e' possibile
Si chiama CRISP (Cutting edge reconfigurable ICS for stream processing) e ha ottenuto un finanziamento da 2,8 milioni di euro dal Settimo programma quadro (7°PQ) dell'UE, nell'ambito del tema "Tecnologie dell'informazione e della comunicazione". Gli esperti che vi lavorano hanno sviluppato una tecnologia in grado di realizzare chip a nove nuclei auto-testanti e auto-riparanti.