Calabria: dal FEI aiuti per le piccole e medie imprese
Sottoscritto un accordo tra la Regione e il FEI (Fondo europeo per gli investimenti) nell’ambito dell’iniziativa “JEREMIE”, che prevede la costituzione di un Fondo di partecipazione a carattere rotativo, di 45 milioni di euro, per facilitare l’accesso al credito delle PMI della Calabria, le “start-up” e le piccole realtà imprenditoriali innovative.
JEREMIE, Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises, è un’iniziativa congiunta della Commissione europea e della Banca Europea degli Investimenti (BEI); offre agli Stati membri dell’UE, mediante le rispettive Autorità di gestione nazionali e regionali, l’opportunità di reinvestire una parte dei Fondi strutturali comunitari per il periodo 2007-2013 in strumenti di ingegneria finanziaria, grazie al Fondo di Partecipazione JEREMIE (Holding Fund), che garantisce alle imprese un sostegno finanziario continuo nel tempo.
Alla firma dell'accordo, nel Palazzo “Alemanni” di Catanzaro, hanno partecipato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, il direttore generale del Dipartimento “Attività Produttive” Mariagrazia Nicolò e Bruno Robino, responsabile del FEI per le operazioni “JEREMIE” in Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Malta, insieme all'Assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi.
Il Fondo di partecipazione stabilirà dei rapporti di partenariato con le banche, selezionate dal FEI con un'apposita manifestazione di interesse (di prossima pubblicazione sul sito del Fondo europeo per gli investimenti), al fine di offrire liquidità e quindi stimolare l’erogazione di crediti alle PMI; in questo modo sarà possibile fornire agli imprenditori maggiori risorse finanziarie da destinare a nuovi investimenti.
“La Calabria, con questo atto, volta pagina ed avvia nuovi e moderni strumenti di finanza agevolata: destiniamo 45 milioni di euro per l’istituzione del Fondo di Rotazione “JEREMIE”. Con tali risorse attiveremo, in tre anni, dal 2012 al 2014, circa 80 milioni di euro di finanziamenti agevolati per oltre 600 micro, piccole e medie imprese regionali, intervenendo in modo sinergico con il sistema bancario. Il fondo, che si rigenera con i rimborsi dei finanziamenti, diventerà uno strumento duraturo a beneficio delle imprese calabresi. Ogni azienda potrà richiedere prestiti agevolati fino a 500 mila euro, da rimborsare in dieci anni”, ha spiegato il presidente Scopelliti.