Dall'IA ai semiconduttori, il ruolo della digitalizzazione nel Rapporto Draghi

Rapporto Draghi Digitale - Foto di Joshua Sortino su UnsplashLa competitività dell'UE dipenderà sempre più dalla digitalizzazione di tutti i settori e dal rafforzamento delle competenze nelle tecnologie avanzate. Non sorprende, quindi, che l'ex presidente del Consiglio Mario Draghi l'abbia considerata come uno dei temi cardine nel suo rapporto "The future of European competitiveness", in cui analizza sfide e prospettive future che dovrebbero guidare la transizione digitale in Europa. 

Il Rapporto Draghi sulla competitività: sostegno all’innovazione e alle riforme

Rapporto Draghi, necessarie più risorse e coordinamento per difesa e spazio

Rapporto Draghi Spazio e Difesa - Foto di Igor Mashkov da PexelsSecondo il rapporto di Mario Draghi "The future of European competitiveness", per garantire all'Europa un livello soddisfacente di indipendenza e competitività è necessario investire maggiormente nei settori Difesa e Spazio. Vediamo nel dettaglio in che direzione dovrebbero orientarsi le politiche dei Ventisette su questi due comparti strategici. 

Il Rapporto Draghi sulla competitività: sostegno all’innovazione e alle riforme

Corte dei Conti UE: in dubbio il contributo del Recovery Plan alla transizione green

Photographer: Mauro Bottaro, Photo credit: European Union, 2018 - EC - Audiovisual ServiceLa Corte dei Conti europea mette in guardia sulla mancanza di chiarezza in merito al reale contributo del Recovery and Resilience Facility - RRF alla transizione verde. La Corte, in particolare, evidenzia carenze, incoerenze e debolezze nell’attuazione delle misure previste tra cui: sovrastime nel monitoraggio della spesa per il clima, scarse informazioni sulle modalità di attuazione delle misure, mancanza di connessione tra la rendicontazione sulla spesa per il clima e la transizione e i costi e risultati effettivi. Fattori che mettono a rischio il reale conseguimento degli obiettivi climatici del Dispositivo.

Corte Conti UE: fondi PNRR più lenti del previsto e opere a rischio

Aiuti PAC mirati e Fondo transizione giusta agricoltura: le ipotesi sul tavolo di Bruxelles

Peter Strohschneider and Ursula von der Leyen - Photo credit: European Commission 2024Gli aiuti della Politica Agricola Comune (PAC) dovrebbero essere più mirati e concentrarsi sulle imprese più in difficoltà, per prevenire l'abbandono dell'attività agricola da parte di operatori che garantiscono all'Europa sicurezza alimentare e servizi ecosistemici essenziali. Un Fondo per la transizione giusta, esterno alla PAC, dovrebbe invece temporanamente accompagnare l'intero settore agroalimentare verso pratiche e sistemi più sostenibili, combinato ad un Fondo per il ripristino della natura, ad un maggiore protagonismo dei capitali privati e ad un quadro di prestiti BEI pensato per l'agrifood. Sono alcune delle raccomandazioni contenute nella relazione finale del Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura dell'UE.

Protesta Trattori: in Gazzetta UE il Regolamento 2024/1468 che semplifica la PAC

Corte Conti UE: fondi PNRR più lenti del previsto e opere a rischio

Foto di Fernando FLeitas da PixabayLa Corte dei Conti europea lancia un grido di allarme sui trend di assorbimento delle risorse del Dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility - RRF), segnalando come a fine 2023 i paesi europei avessero attinto a meno di un terzo dei fondi. Inoltre, del denaro trasferito da Bruxelles ai singoli paesi, solo la metà avrebbe raggiunto i destinatari finali. Ipoteche pesanti sul futuro, anche considerando che il raggiungimento dei singoli target/obiettivi di una misura non blinda per forza il suo effettivo completamento.

PNRR, BCE: meglio puntare sull'efficacia, più che sulla rapidità

Commissione von der Leyen, CEP: più chiarezza sugli impegni per la competitività

Ursula von der Leyen - © Copyright: European UnionDalle AI Factories agli incentivi per le energie rinnovabili, passando per l'Unione dei risparmi e degli investimenti, il Centro per le politiche europee (Cep) chiede più concretezza nella definizione degli impegni in materia di competività e innovazione assunti dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nelle sue linee guida politiche per il mandato 2024-2029. Raccomandazioni che arrivano a ridosso del termine di fine mese fissato da von der Leyen per la designazione dei candidati al ruolo di commissari da parte dei 27, con l'Italia che, sul filo di lana, oggi formalizza la candidatura del ministro Raffaele Fitto in Consiglio dei Ministri.

I Commissari europei del von der Leyen bis

Sport e cultura sempre più attraenti per l’Impact Investing

Photo by Pavel DanilyukSe fino ad oggi le infrastrutture sociali nel campo dello sport e della cultura sono state poco considerate dai capitali privati, un recente studio dell'Istituto per il credito sportivo e culturale (ICS) afferma che nel medio termine potrebbe esserci una significativa inversione di rotta. A trainare sarebbe anche il potenziale dell’impact financing e di strumenti di finanza sociale come i Social Impact Bond, che possono rappresentare veicoli potenzialmente idonei ad ampliare lo spettro dei PPP a supporto di progetti in infrastrutture sportive e culturali.

Istituto Credito Sportivo: d’ora in poi, l’impatto sociale tra i criteri di finanziamento

Horizon Europe: 23 giorni in più per ottenere i contributi, rispetto a Horizon 2020

Foto di Mikael Blomkvist da PexelsUno studio della Commissione UE traccia un bilancio provvisorio sul funzionamento di Horizon Europe. Tra i dati emersi figura ad esempio che, rispetto al suo predecessore, ci vogliono in media 23 giorni in più per la firma delle sovvenzioni. Tra gli altri dati interessanti ci sono: i tassi di successo (migliorati), il peso delle consulenze e più in generale la facilità o meno di partecipare ai bandi Horizon Europe.

Cosa prevedono i work program 2023-2024 di Horizon Europe

Preparazione alle pandemie: servono nuovi modelli di finanziamento per le innovazioni

Foto di Lucas Jackson da PixabayL'Agenzia tedesca per l'innovazione dirompente ha elaborato un nuovo modello di finanziamento per lo sviluppo di antivirali ad ampio spettro che possano essere rapidamente distribuiti in future pandemie. Si tratta di uno schema che punta a colmare il divario tra i benefici per la salute pubblica e l'attrattiva finanziaria, per le imprese, di investire in percorsi di R&S caratterizzati da bassi rendimenti degli investimenti privati.

Clean Industrial Deal e Fondo europeo Competitività: le priorità del von der Leyen bis

Anche quest’anno arrivano i numeri sulla ricostruzione del sisma 2016

Photocredit: Wikimedia - the photo is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International licenseDomani, 24 agosto, sarà l’ottavo anniversario del terremoto che nel 2016 ha colpito l’Italia Centrale. Una triste ricorrenza che ogni anno dà modo alle istituzioni di fornire i dati aggiornati sulla ricostruzione privata e pubblica di quei territori.

Ddl ricostruzione post-calamità: come funzioneranno i contributi ai privati?

Come il credito bancario influenza la propensione delle imprese a investire nella sostenibilità

Rinnovabili - Photo credit: Kindel MediaL'accesso al credito bancario è un fattore fondamentale per abilitare gli investimenti verdi. Nella propensione delle imprese ad approfittare della finanza privata gioca però un ruolo decisivo la possibilità di combinarla con incentivi pubblici che contribuiscono a coprire i costi di investimento inziali. Cosa dice lo studio Bankitalia sulla relazione tra la disponibilità di credito bancario e la propensione delle imprese a investire in tecnologie sostenibili. 

Finanza sostenibile: dal MEF una consultazione pubblica per un migliore dialogo tra PMI e banche

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