PNRR, Corte dei Conti: il raggiungimento degli obiettivi avanza, ma la spesa resta bassa

Foto di Susan Q Yin su UnsplashNella nuova relazione semestrale al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, la Corte dei Conti mette in luce un andamento ondivago del PNRR. Dal punto di vista degli obiettivi conseguiti, infatti, il Piano marcia bene. L’avanzamento della spesa, invece, continua a evidenziare scostamenti rispetto al cronoprogramma.

MEF: firmato il decreto per accelerare i pagamenti PNRR

Le proposte ANCE sul Piano Mattei: focus sui fondi per studi di fattibilità, equity e gare internazionali

Foto di Christian ReinkeDurante la sua recente audizione in Commissione esteri della Camera, l’ANCE ha presentato le proprie proposte per potenziare il Piano Mattei per quanto concerne la filiera delle infrastrutture. Al centro, l'istituzione di un Fondo ad hoc per gli studi di fattibilità, un Fondo di investimento in equity per finanziare le infrastrutture e la maggiore promozione delle gare finanziate dalle banche multilaterali.

Il primo anno di vita del Piano Mattei: cosa dice la relazione del governo?

Transizione 4.0: 29 miliardi di crediti e aumento occupazione e ricavi. Manca l’analisi dell’impatto sui conti pubblici

Foto di Artem PodrezNei primi tre anni del Piano 4.0, le imprese italiane hanno maturato 29 miliardi di crediti d’imposta 4.0, l’80% dei quali per investimenti in beni materiali. A dirlo il primo rapporto di analisi del Piano Transizione 4.0, che mette in luce anche gli effetti positivi su occupazione e ricavi delle imprese beneficiarie. Dati che fotografano il tiraggio degli incentivi anche in termini di settori, dimensione di impresa e geografia. Il report non analizza, invece, gli effetti della misura sui conti pubblici, un tassello importante per la valutazione complessiva del Piano, soprattutto con l'operatività del nuovo Patto di Stabilità e i nuovi vincoli sulla spesa pubblica.

Codice degli incentivi: in arrivo il decreto

Come l’UE può affermare la sua leadership digitale nei prossimi cinque anni

Foto di Conny Schneider da unsplashTra le sfide che si troverà a dover affrontare la seconda Commissione europea targata Ursula von der Leyen, la trasformazione della sua ambizione normativa in una leadership tecnologica globale è cruciale. L’obiettivo è duplice: implementare l’imponente corpus legislativo digitale adottato negli ultimi anni e costruire infrastrutture digitali che permettano a Bruxelles di competere con altre potenze globali, come spiegato nel Rapporto Draghi. Il successo dell’UE dipenderà dalla capacità di trasformare le ambizioni normative in azioni concrete, come sottolineano Massimiliano Gambardella e Cristiano Zagari in questo studio. 

Dall'IA ai semiconduttori, il ruolo della digitalizzazione nel Rapporto Draghi

Via libera alla vicepresidenza a Fitto per Coesione e Riforme

Luce verde alla vicepresidenza di Fitto, insieme a quella della spagnola Teresa Ribera. Nella squadra formata da Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato alla guida della Commissione europea, il commissario italiano ha ottenuto una vicepresidenza esecutiva e la delega su politiche chiave per l'Italia: anzitutto la Coesione e le Riforme, ma anche responsabilità in materia di Recovery, in tandem con il collega lettone Valdis Dombrovskis, e la supervisione su turismo, trasporti, agricoltura e pesca.

Cosa ha detto Fitto nell'audizione al Parlamento UE

Energia e mobilità green: necessaria più ricerca e innovazione a tutela della competitività dell’UE

Foto di Peter Beukema da UnsplashDavanti ai cambiamenti macroeconomici in atto e alle sfide epocali che l’UE ha davanti, un nuovo report indipendente identifica la rotta che dovrebbe essere intrapresa dall'Europa nel campo dell'energia e della mobilità al fine di rimanere competitiva. Un’analisi molto interessante che da un lato entra nel merito delle singole tecnologie, indicando ad esempio quelle su cui puntare, e dall’altro suggerisce una serie di riforme da attuare per migliorare la politica europea di sostegno agli investimenti in R&I (ricerca e innovazione) così da renderla più adatta ai tempi in cui viviamo.

Rapporto Draghi: tenere insieme decarbonizzazione e competitività

Previsioni economiche d’autunno: graduale ripresa, ma pesa l’incognita Trump

Photographer: Mauro Bottaro, Photo credit: European Union, 2018 - EC - Audiovisual ServiceDopo un lungo periodo di stagnazione, l'economia UE torna lentamente a crescere mentre prosegue il processo di disinflazione. Sul tavolo pesano però le incognite geopolitiche, incluso il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Univoco il richiamo a rafforzare la competitività, alla realizzazione dei PNRR e delle riforme.

Procedura deficit eccessivo per l'Italia. Il ritorno del Patto di stabilità presenta il conto

Corte Conti UE: la rendicontazione del Bilancio Europeo si può migliorare

ECA Building - Photo credit: Procrastineur49I giudici di Lussemburgo hanno analizzato la relazione annuale sulla gestione e il rendimento (Annual Management and Performance Report – AMPR), con cui la Commissione europea riferisce annualmente sulla gestione del bilancio e le performance dei programmi e delle politiche dell’Unione, rilevando che la qualità dei dati può ancora migliorare e ricordando le criticità, già segnalate nella relazione annuale sul bilancio UE 2023, in materia di fondi della Coesione e del Recovery and Resilience Facility.

Doppio finanziamento: rischio sovrapposizione tra PNRR e altri fondi europei

Attive due consultazioni sui crediti d’imposta 4.0

Foto di Arek Socha da Pixabay Fino al 19 novembre le imprese possono partecipare a due consultazioni pubbliche del Ministero dell’economia e finanze (MEF) relative ai crediti d'imposta Transizione 4.0. La finalità è sia quella di migliorare la struttura delle agevolazioni, sia quella di raccogliere informazioni sulle intenzioni di investimento delle imprese nel campo della Transizione 4.0.

In arrivo semplificazioni e maggiorazioni per Transizione 5.0

Doppio finanziamento: rischio sovrapposizione tra PNRR e altri fondi europei

UE - Photo credit: Foto di Dušan Cvetanović da PixabayUna relazione della Corte dei conti europea sul doppio finanziamento dal bilancio europeo denuncia i limiti del quadro giuridico e dei sistemi di controllo messi in campo a livello UE e degli Stati membri, che non riescono a scongiurare il rischio di coprire due volte le stesse spese, soprattutto alla luce del modello di finanziamento non collegato ai costi adottato nei PNRR. L'audit della Corte ha coinvolto anche l'Italia, che si distingue per alcune buone pratiche di mitigazione del rischio doppio finanziamento.

Corte Conti UE: rischi da uso fondi europei Coesione per misure anticrisi

Il rispetto del principio DNSH negli interventi PNRR: il vademecum del MASE

Foto di Art-x A.I artxai da PixabayIl MASE ha pubblicato un vademecum sul rispetto del principio DNSH (“non arrecare un danno significativo” all'ambiente) negli interventi PNRR, con particolare attenzione all’obiettivo di adattamento ai cambiamenti climatici. Il rispetto del principio DNSH è infatti necessario affinché i soggetti attuatori delle misure PNRR del MASE svolgano correttamente il lavoro di implementazione e monitoraggio degli interventi senza causare impatti negativi agli obiettivi ambientali dell’UE.

Report annuale sul RRF della Commissione: i PNRR continuano a marciare

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