Bonus colonnine domestiche 2024: quando chiude lo sportello per le domande dei privati

Colonnine ricarica auto elettriche - Foto di Markus Distelrath da PixabayIl Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha reso nota la data di chiusura dello sportello Invitalia per la presentazione delle domande di accesso al bonus colonnine domestiche per l'acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di privati e condomini. 

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Il Ministero ha infatti pubblicato i termini entro cui i privati e i condomini possono presentare domanda per accedere al bonus colonnine domestiche, facendo sapere anche che lo sportello riaprirà in un secondo momento, al termine delle opportune azioni amministrative relative alla misura. 

Lo scorso 13 giugno, il MIMIT aveva pubblicato il decreto direttoriale sulla concessione dei contributi 2024 per l’installazione delle colonnine elettriche di ricarica da parte di utenti privati, che fissava all’8 luglio la data da cui era possibile richiedere l’incentivo. Adesso il dicastero guidato da Adolfo Urso ha comunicato che lo sportello per accedere al bonus si chiuderà nella seconda metà di novembre.

Nel dettaglio, il bonus sostiene le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 da parte di persone fisiche e condomini e costituisce una parte del sistema dei bonus colonnine elettriche attivo in questi anni. Nel corso del 2023 sono stati avviati, infatti, due bonus colonnine per incentivare l'installazione di colonnine elettriche di ricarica di autoveicoli, rivolti a due diverse tipologie di beneficiari: il primo (quello rivolto ai privati) è gestito da Invitalia per conto del MIMIT e, dopo l’ultima finestra che si è chiusa a metà marzo 2024, è ripartito lo scorso luglio con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro. Si tratta del bonus del quale il MIMIT ha comunicato, adesso, la data di chiusura.

Il secondo bonus è invece gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e si rivolge a imprese e professionisti.

Il bonus colonnine elettriche per privati

Più nello specifico, il bonus colonnine domestiche del MIMIT è un incentivo finalizzato a coprire i costi legati all’acquisto di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici diretto a persone fisiche residenti in Italia e a condomini rappresentati dall’amministratore pro tempore o da un condomino delegato.

Il contributo è pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, nel limite massimo di 1.500 euro per singolo richiedente e di 8.000 euro nel caso in cui le opere ricadano sulle parti comuni di edifici condominiali.

Nel dettaglio, i contributi copriranno le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 per l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, compresi:

  • l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, incluse (se necessario) quelle per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; 
  • le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi
  • i costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).

Come già accennato, il budget a disposizione è di 20 milioni di euro, che saranno erogati mediante una procedura a sportello. La domanda può essere presentata online dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2024 attraverso l'apposita piattaforma informatica di Invitalia, fino alle ore 12.00 di venerdì 22 novembre 2024. Con successivo avviso, poi, pubblicato sul sito del MIMIT e di Invitalia, il Ministero renderà nota la data di riapertura dello sportello. 

La concessione del contributo avverrà entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo (comprensivo degli elenchi dei beneficiari ammessi alle agevolazioni) e nel limite delle risorse finanziarie disponibili.

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