Campania: Misure di assistenza e sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli - Anno 2023
Descrizione
Avviso Pubblico Multintervento – Misure di assistenza e sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli nonché agli orfani di vittime di femminicidio. (Bando approvato con DD n. n. 336 del 29.06.2023).
Aggiornamento: Approvazione Elenchi LINEA A2 e B2 - Decreto n. 173 del 11.03.2023, BUR n. 24 del 18.03.2024
Obiettivo
La Regione Campania ha programmato interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza nei confronti delle donne e dei loro figli nonché degli orfani delle vittime di femminicidio.
Mediante l'avviso, articolato in diverse linee di intervento, si intende fornire ai richiedenti un supporto concreto nel difficoltoso percorso per la fuoriuscita dal circuito della violenza: in particolare, si prevede l’erogazione di voucher spendibili per interventi finalizzati all’inserimento ed all’inclusione socio-lavorativa dei beneficiari nonché al conseguimento dell’autonomia ed indipendenza, anche in relazione al bisogno abitativo delle donne vittime di violenza.
Beneficiari
Le iniziative ammesse al finanziamento devono essere rivolte a:
- LINEA A - Donne vittime di violenza, residenti in uno dei Comuni della Campania, prese in carico dai Centri Antiviolenza e/o dalle Case di Accoglienza e/o Rifugio e/o dai Servizi Sociali della Regione Campania.
- LINEA B - Figli delle donne vittime di violenza, residenti in uno dei Comuni della Campania nonché orfani di vittime di femminicidio residenti in uno dei Comuni della Campania, presi in carico dai Centri Antiviolenza e/o dalle Case di Accoglienza e/o Rifugio e/o dai Servizi Sociali della Regione Campania.
Possono presentare istanza per l'assegnazione dei voucher, secondo la legittimazione per ciascuna Linea di intervento, i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, si trovino nelle seguenti condizioni:
- essere donna vittima di violenza (per la linea A) o figlio di donna vittima di violenza, maggiorenne o minorenne, o essere orfano di vittima di femminicidio (per la Linea B) e, quanto agli interventi formativi, essere in età lavorativa;
- essere titolare di SPID personale o, in alternativa, di CIE o CNS (si fa riferimento al soggetto richiedente);
- essere residente in uno dei Comuni della Regione Campania;
- se cittadino/a non comunitaria/o, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno;
- essere presa/o in carico dai Centri Antiviolenza e/o dalle Case di Accoglienza operativi in Regione Campania e/o dai Servizi Sociali della Regione Campania;
- non avere beneficiato di altri sostegni erogati dalla Regione aventi medesimi oggetto e finalità e riferiti allo stesso periodo di spesa.
I requisiti sopra indicati costituiscono condizione di ammissibilità e devono essere tutti posseduti alla data di presentazione della domanda
Interventi ammissibili
L'avviso promuove distinte linee di intervento, come di seguito indicate.
LINEA A.1
Assegnazione di un contributo pubblico sotto forma di voucher, di importo massimo di € 3.000, a copertura, totale o parziale, delle spese sostenute in relazione a:
− sostegno abitativo (canone di locazione e utenze);
− accompagnamento della donna nel percorso di fuoriuscita dalla violenza;
LINEA A.2
− formazione per inserimento e reinserimento lavorativo.
LINEA B.1
Assegnazione di un contributo pubblico sotto forma di voucher, di importo massimo di € 1.500, a copertura, totale o parziale, delle spese sostenute per gli interventi di cui alla legge regionale 34/2017 in favore dei figli delle donne vittime di violenza, nonché degli orfani di vittime di femminicidio. Tale contributo, per ciascun figlio, può essere impiegato per:
− interventi per il completamento del percorso scolastico;
− attività extrascolastiche;
LINEA B.2
− formazione per inserimento e reinserimento lavorativo.
VOUCHER FORMAZIONE (Linee A.2 e B.2)
Gli istanti hanno la possibilità di richiedere, oltre i voucher suddetti, anche un ulteriore contributo pubblico, sempre sotto forma di voucher, di importo massimo di € 3.000, a copertura, totale o parziale, delle spese sostenute per la frequenza di percorsi di formazione per inserimento / reinserimento lavorativo. Il voucher per la formazione, quindi, va a sommarsi a quello utilizzabile per le altre tipologie di spese. Per il voucher destinato alla formazione, è possibile richiedere anche il pagamento diretto all’ente erogatore, con le modalità descritte nel prosieguo del presente atto e con specifica, in sede di presentazione della domanda, dell’importo richiesto, della denominazione del soggetto erogante e della relativa Partita IVA.
Budget e Tipologia di incentivo
La Linea A di intervento è finanziata con le risorse stanziate dal DPCM 22.09.2022 – Tabella 2, così come programmate dalla DGR n. 246 del 04/05/2023 in complessivi € 998.000.
L’importo massimo ammissibile per ciascun voucher è di € 3.000 (spendibili per gli interventi riconducibili alle macroaree di cui sopra).
La Linea B di intervento è finanziata con le risorse di cui alla Legge Regionale 34/2017, nei limiti di € 450.000. L’importo massimo ammissibile per ciascun voucher è di € 1.500 per ciascun figlio od orfano di madre vittima di femminicidio (spendibili per gli interventi riconducibili alle macroaree di cui sopra).
Gli istanti, in sede di presentazione della domanda, potranno richiedere un ulteriore voucher, di importo massimo pari a € 3.000 da destinare alla formazione, per ciascuna donna/figlio/orfano, nei limiti di € 1.000.000.
Tempi e scadenze
L’invio della domanda firmata (digitalmente o con firma grafica) sarà possibile esclusivamente tramite la piattaforma regionale, a partire dalle ore 12,00 del 18.07.2023 ed entro le ore 18,00 del 06.11.2023.
Aggiornamenti e Link
Avviso pubblico - DD n. n. 336 del 29.06.2023, BUR n. 49 del 03.07.2023
Elenco provvisorio relativo all’avviso - Decreto Dirigenziale. n. 669 del 16.11.2023
Approvazione elenchi Linea A e Linea B - DD n. 829 del 05.12.2023, BUR n. 88 del 11.12.2023