UE: i piu' interessanti progetti del programma Future and Emerging Technologies - FET

MicrochipsPresentati a Strasburgo 12 progetti scientifici finanziati dalla Commissione europea attraverso il Programma Future and Emerging Technologies (FET). Il FET è finanziato mediante i fondi del 7° Programma Quadro ed è finalizzato a supportare i progetti di ricerca nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, per i quali è stato proposto uno stanziamento complessivo di 500 milioni di euro nel periodo 2010-2013.

Sin dal 1989 il FET ha contribuito alla realizzazione di progetti di ricerca multidisciplinari, con riguardo ai seguenti ambiti:

  • biologia;
  • neuroscienza;
  • nanotecnologie.

Ogni anno la Commissione europea stanzia 100 milioni di euro per il FET, incentivando la partecipazione finanziaria degli Stati membri. Ma, come riportato in una comunicazione della Commisione sulla "Mobilitazione delle frontiere delle ICT", gli investimenti europei fatti nel campo della ricerca e dello sviluppo non sono ancora sufficienti per competere a livello internazionale nel settore delle ICT, dominato oggigiorno dagli Stati Uniti e dalla Cina.

Affinché l'Europa assuma un ruolo leader nella ricerca tecnologica è necessario:

  • raddoppiare gli investimenti per la ricerca;
  • avviare nuove iniziative nell'ambito del FET;
  • implementare nuovi inviti a presentare proposte (calls) tra i programmi europei e nazionali per finanziare progetti nei settori di ricerca del FET;
  • svillupare nuove iniziative volte ad incentivare il talento dei giovani ricercatori e ad incoraggiare la ricerda high-tech delle PMI europee.
Tra i progetti presentati a Strasburgo si sono distinti il CyberHand and SmartHand, che ha permesso la realizzazione di mani artificiali, e due progetti attraverso i quali sarà possibile studiare il processo di appredimento seguito dal cervello umano (eMorph e Brain-i-Nets ).
 
"In questo periodo di incertezza economica", ha affermato il Commissario europeo per l'Agenda digitale europea, Neelie Kroe, "l'Europa deve investire audacemente sul proprio futuro". A tal fine, ha concluso il Commissario, "il FET promuoverà la collaborazione tra i ricercatori europei e i migliori team di ricerca in tutto il mondo".