Campania: disegno di legge per agriturismo, ittiturismo e pescaturismo
La giunta regionale della Campania ha approvato un disegno di legge per la disciplina delle attività di agriturismo, ittiturismo e pescaturismo. Per l'attuazione della legge, per il periodo 2007-2015, sono disponibili 33,9 milioni di euro del Programma di sviluppo rurale della Regione, approvato dalla Comunità europea nell'ottobre scorso, e 480 mila euro per attività di formazione e informazione.
Alla Regione sono assegnate le funzioni e i compiti amministrativi concernenti la concessione di contributi per iniziative a favore dell'agriturismo, i criteri e le modalità per la classificazione delle aziende agrituristiche sulla base dei parametri adottati dal Ministero delle Politiche agricole e forestali, le attività di studio, ricerca, sperimentazione e formazione professionale.
Alle Province, invece, sono assegnati compiti concernenti la vigilanza e il controllo degli obblighi della legge e l'individuazione del fabbisogno di formazione degli imprenditori agrituristici.
Possono essere ammesse a incentivi e benefici le iniziative per il recupero, il riattamento e il risanamento conservativo, la riqualificazione funzionale di edifici, alloggi e locali da destinare all'attività agrituristica, il recupero e il restauro per i locali da destinare all'accoglienza ristorazione, esposizione e consumo dei prodotti, per la realizzazione di microimpianti per lavorazione e trasformazione dei prodotti, per il miglioramento dell'accessibilità e vivibilità aziendale, comprese le aree di sosta, per impianti di produzioni di energie elettrica da fonti rinnovabili e per la realizzazione di altri impianti culturali e sportivi.
(Fonte: Regione Campania)