CDP, MCC ed EQUITA: programma basket bond da 100 milioni di euro
Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Mediocredito Centrale (MCC) e l'investment bank italiana EQUITA hanno lanciato un nuovo Programma di finanziamento, denominato ‘Basket Bond Tech’, a sostegno degli investimenti delle imprese del settore del digitale e dei progetti di innovazione tecnologica della aziende italiane.
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Obiettivo del programma è offrire alle PMI e alle Mid-Cap italiane uno strumento alternativo ai finanziamenti del canale creditizio tradizionale per realizzare i loro piani di investimento e crescita, anche per linee esterne, con il fine ultimo di rafforzarne la competitività in Italia e all’estero.
Il Basket Bond Tech di CDP, MCC ed EQUITA è pensato come strumento innovativo per accompagnare le aziende nell’accesso al mercato di capitali, garantendo alle società emittenti visibilità, opportunità di crescita e di networking, e accrescendone la reputazione e la cultura finanziaria.
Come funziona il programma Basket Bond Tech?
Il Basket Bond è uno strumento di finanza alternativa che risponde alle esigenze di credito a medio-lungo termine delle imprese e si basa sull’emissione di un titolo da parte di PMI e Mid-Cap Italiane e sull'investimento nel basket di minibond da parte di una società veicolo che a sua volta emette titoli che vengono acquisiti dall’arranger del programma e da investitori istituzionali.
L’iniziativa Basket Bond Tech, in particolare, è promossa da EQUITA in qualità di arranger, con il sostegno di CDP e MCC come investitori. Nella struttura del programma Zenith Service S.p.A. agisce come servicer, corporate servicer, calculation agent e representative of the noteholders, Bank of New York Mellon SA/NV, Milan Branch come paying agent e account bank, mentre BFF Bank S.p.A. svolge il ruolo di depositary bank. Dentons Europe Studio Legale Tributario ha assistito, con team separati, EQUITA e gli investitori (CDP e MCC) per gli aspetti legali connessi all’operazione.
Nella pratica le imprese partecipanti al programma emettono minibond che vengono sottoscritti da un’apposita società di cartolarizzazione, finanziata a sua volta attraverso un’emissione di titoli (asset backed securities) sottoscritti da CDP e MCC, in quote paritetiche. I minibond sono emessi su base unsecured, quindi non sono previste garanzie a copertura delle perdite che potrebbero verificarsi sul portafoglio, possono avere una durata fino a sei anni e prevedono un rimborso del capitale a rate costanti.
Le prime realtà a partecipare al Programma di basket bond sono Digital360 e Retex, due società benefit di primo piano nel panorama italiano dell’innovazione digitale.
Nello specifico, Digital360, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan che affianca imprese e pubbliche amministrazioni nel processo di trasformazione digitale, favorendone l’incontro con i migliori fornitori tecnologici, ha emesso un minibond da otto milioni di euro, finalizzato a sostenere la crescita del gruppo, anche per linee esterne. Retex, che è capogruppo di una realtà attiva nel settore del marketing digitale e offre servizi e soluzioni proprietarie focalizzate sul settore retail, ha invece emesso un minibond da cinque milioni di euro, i cui proventi sono destinati a supportare il piano di investimenti previsto dal business plan.
Il programma, fa sapere CDP in una nota, proseguirà con nuove emissioni da parte di altre aziende aderenti al programma, fino al raggiungimento di un importo massimo pari a 100 milioni di euro.