Bilancio Ue: intesa in extremis tra Parlamento e Consiglio
Raggiunto l'accordo sulla proposta di bilancio pluriennale dell'Ue. L'intesa, che fino a ieri sembrava saltata a causa del mancato appoggio dei gruppi politici del Parlamento europeo, è stata raggiunta in extremis dal presidente del Pe Martin Schulz e dal premier irlandese Enda Kenny. Rimane invariato l'ammontare del bilancio proposto dagli Stati membri – che prevede 960 miliardi di euro di impegni e 908 miliardi di spesa –, ma si fa una concessione al Parlamento su una delle 'linee rosse' indicate dagli eurodeputati: la flessibilità per gli stanziamenti non spesi, che potranno essere trasferiti da un capitolo all'altro del bilancio, e da un anno all'altro.