Emilia-Romagna: oltre 4 milioni di euro per la formazione a Forli'-Cesena
Approvato un bando della Provincia di Forlì-Cesena finalizzato alla realizzazione di interventi formativi a sostegno dell'occupazione. Le azioni formative da attuare sono dirette in alcuni casi a prevenire la disoccupazione, in altri a favorire il reinserimento dei lavoratori a seguito della perdita dell’impiego. Le risorse stanziate, a valere sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo Regionale per la Disabilità, ammontano a circa 4,3 milioni di euro.
L'avviso finanzia le seguenti azioni:
- Azioni formative per l'imprenditorialità e l'innovazione delle imprese, rivolte sia ad imprenditori e management che ai lavoratori;
- Azioni formative di rafforzamento/adeguamento della professionalità di lavoratori/lavoratrici espulsi o a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, con priorità per lavoratori in CIGO e CIGS;
- Azioni formative per l’acquisizione di competenze/qualifiche certificabili per giovani e adulti disoccupati attraverso percorsi che prevedano una formazione teorico-pratica e stages in azienda;
- Tirocini orientativi e formativi per giovani e adulti disoccupati e per contribuire all’Inclusione Sociale dei soggetti svantaggiati;
- Formazione per gli Operatori Socio-Sanitari, sia in termini di qualificazione professionale per coloro che sono già impiegati nel settore, che in termini di formazione iniziale per disoccupati.
Possono beneficiare degli aiuti i soggetti accreditati dalla Regione Emilia Romagna, o che hanno presentato domanda di accreditamento alla data di presentazione dell’operazione, per l’ambito/gli ambiti "Obbligo Formativo" e "Utenze speciali".
Inoltre potranno richiedere il contributo provinciale le imprese ed i consorzi d’impresa per gestire attività formative rivolte al proprio personale.
La procedura per la presentazione delle domande prevede l'invio telematico e successivamente l'inoltro a mezzo posta, o la consegna a mano, dell'istanza presso l'ufficio provinciale competente.
Sono previste scadenze diverse, il 21 giugno 2010 e il 12 ottobre 2010, in base alle azioni per cui si richiede l'aiuto.