Abruzzo: assegni regionali nell'ambito della ricerca tecnologica e scientifica
Descrizione
N. 3 assegni regionali per la collaborazione ad attività di ricerca tecnologica da usufruire presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'I.N.F.N. e strutture di ricerca nazionali o internazionali sui seguenti temi di ricerca:
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- TEMA n. 1: Comunicazione istituzionale per un ente di ricerca: realizzazione di uno Science Center.
Titolo di studio richiesto: Laurea in Fisica
Piano dell’attività: Sviluppare i principali temi nella comunicazione istituzionale per i Laboratori Nazionali del Gran Sasso attraverso un museo scientifico con contenuti all’avanguardia per quello che riguarda i maggiori argomenti di interesse nel campo della fisica particellare e astroparticellare. - TEMA n. 2: Progettazione e gestione di impianti ausiliari a supporto degli esperimenti in corso ai LNGS
Titolo di studio richiesto: Laurea in Ingegneria Elettronica
Piano dell’attività: Il candidato dovrà progettare, installare e rendere operativi sistemi di controllo per alcuni esperimenti installati presso i laboratori sotterranei ed integrarli al sistema di supervisione generale dei laboratori. I sistemi di controllo saranno principalmente dedicati ad impianti tecnici ausiliari installati per gli esperimenti Icarus, Gerda, Warp. Dovrà inoltre coordinare le attività di gestione ordinaria, straordinaria e le visite di manutenzione periodica degli apparati. - TEMA n. 3: Studio ed ottimizzazione, mediante tecniche RAMS e QRA, di sistemi tecnologici per la gestione della sicurezza e delle emergenze in grandi laboratori sotterranei
Titolo di studio richiesto: Laurea in Ingegneria
Piano dell’attività: Nel primo periodo di contratto dovrà essere sviluppato lo studio dei sistemi tecnologici per la gestione della sicurezza e delle emergenze presenti nei laboratori sotterranei dei LNGS. Dal 2003 - 2004 i LNGS sono stati interessati da lavori per la messa in sicurezza da parte del Commissario delegato del Governo: tra le nuove infrastrutture tecnologiche progettate e realizzate ci sono nuovi impianti tecnologici. I nuovi impianti installati necessitano di un'accurata fase di start-up ed ottimizzazione mirati all'integrazione con i sistemi già esistenti ed alla definizione delle migliori ed efficienti politiche di gestione e di manutenzione programmata. Mediante l'applicazione sistematica di tecniche RAMS (Reliability, Availability, Maintainability, Safety) dovranno essere generati modelli adatti alla specifica realtà dei LNGS per l'individuazione di strategie finalizzate alla massimizzazione dell'affidabilità e della disponibilità dei sistemi analizzati. Nella seconda parte del contratto è richiesta un'analisi preliminare QRA per la valutazione quantitativa dei rischi residui di incidenti rilevanti calcolati nella nuova configurazione migliorata ed ottimizzata. I risultati ottenuti potranno essere utilizzati per l'integrazione e l'aggiornamento del Rapporto di Sicurezza dei LNGS redatto ai sensi del D.Lgs. 334/99 e s.m.i. (Direttiva Seveso).
a) età non superiore a 35 anni;
b) essere residente nella regione Abruzzo;
c) essere in possesso del diploma di laurea, valido per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca, in una delle seguenti discipline: Fisica e Ingegneria (per il tema n. 2 solo Ingegneria Elettronica), o titolo equivalente conseguito anche all'estero, e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea.
- TEMA n. 1: Sviluppo di Sistemi di acquisizione e di analisi automatizzata dati per l'esperimento WarP
Titolo di studio richiesto: Laurea in Fisica
Piano dell’attività: Il candidato si occuperà del sistema di acquisizione dati dell’esperimento WARP, approfondendo aspetti legati all’elettronica digitale ed alla sua gestione computerizzata. - TEMA n. 2: Assemblaggio ed analisi dati di CUORE-0 e studio di bolometri innovativi per il Doppio Decadimento Beta
Titolo di studio richiesto: Laurea in Fisica
Piano dell’attività: L'attività dell'assegnista verterà sulla realizzazione e la relativa analisi dati di una schiera di bolometri, nota come "CUORE-0", con particolare attenzione alla questione del fondo radioattivo tra 3 e 4 MeV. Al contempo, verrà condotta un’attività di ricerca e sviluppo volta a determinare l’eventuale origine superficiale dei conteggi in tale regione energetica (e ad assicurare la loro reiezione), in stretta collaborazione con il centro CSNSM, CNRS, Orsay (Parigi) ( www.csnsm.in2p3.fr ), che ha una elevata competenza in questo campo. - TEMA n. 3: Riduzione del rumore in interferometri laser criogenici sotterranei per la rivelazione di onde gravitazionali
Titolo di studio richiesto: Laurea in Fisica
Piano dell’attività: Il candidato si occuperà dello studio e della riduzione del rumore in interferometri laser utilizzati per la ricerca delle onde gravitazionali utilizzando tecniche di compensazione termica degli specchi, in prospettiva di interferometri criogenici e sotterranei. - TEMA n. 4: Modellizzazione e test di rivelatori di germanio, con nuove configurazioni degli elettrodi, per l'ottimizzazione del rapporto segnale rumore nell'esperimento GERDA
Titolo di studio richiesto: Laurea in Fisica o Ingegneria elettronica
Piano dell’attività: L’attività di questa borsa si concentrerà sulla modellizzazione di rivelatori con geometrie di elettrodi modificate al fine di allungare i tempi di raccolta delle cariche e, dalla misura di questi ultimi, poter così localizzare l'evento ionizzante; dalla modellizzazione del campo elettrico alla simulazione delle forme di impulso conseguenti, al test delle performances di prototipi e confronto con le prestazioni di detector commerciali basati sullo stesso principio ma con geometrie di elettrodi differenti e di piccolo volume/efficienza.
a) età non superiore a 35 anni;
b) essere residente nella regione Abruzzo;
c) essere in possesso del diploma di dottorato di ricerca in Fisica (o Ingegneria Elettronica solo per il tema n. 4), o titolo equivalente conseguito anche all'estero;
ovvero
essere in possesso del diploma di laurea, valido per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca in Fisica (o Ingegneria Elettronica solo per il tema n. 4) o titolo equivalente conseguito anche all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero.
L'importo annuo lordo di ciascun assegno è di € 19.367 al netto degli oneri a carico dell'INFN ed è corrisposto in rate mensili posticipate. A ciascun assegnatario, inoltre, sono estesi i servizi, compreso il servizio mensa, messi a disposizione del personale dipendente, secondo le norme vigenti nella Struttura assegnata.
Gli assegni di ricerca regionali non sono cumulabili con altre borse di studio, né con assegni o sovvenzioni di analoga natura.
Le domande di partecipazione al concorso devono essere inoltrate entro il 29 novembre 2009.
La durata di ciascun assegno è annuale.
Durante l’anno di godimento dell’assegno regionale è prevista una fase di permanenza presso gli altri istituti di ricerca o Università nazionali ed esteri indicati per ciascun tema dove i beneficiari saranno in grado di completare la loro formazione, arricchendola del confronto con importanti realtà nazionali ed internazionali, allo scopo di promuovere lo scambio di esperienze nell’ambito dei percorsi di ricerca.
La permanenza presso gli istituti indicati per ciascun tema varierà da un minimo di quattro ad un massimo di sei mesi e, a seconda del tipo di attività, e delle necessità, stabilite di volta in volta con l’istituto medesimo, tale permanenza sarà continuativa oppure segmentata in periodi più brevi.
A ciascun vincitore l'assegno è conferito mediante stipula di contratto di lavoro autonomo entro sessanta giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso; si applicano in materia fiscale le disposizioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984 n. 476 e successive modificazioni ed integrazioni nonché, in materia previdenziale, quelle di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti della legge 8 agosto 1995 n. 335 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'attività deve iniziare entro trenta giorni dalla stipula, salvo motivati impedimenti ritenuti validi dall'I.N.F.N..
Nel caso in cui il contratto non venga stipulato nei termini fissati, il vincitore è considerato rinunciatario; nel caso in cui l'assegnatario non inizi la propria attività nei termini previsti, il contratto è risolto di diritto.
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice, secondo lo schema unito al presente bando (Allegato n. 1), sottoscritte dagli interessati, devono essere inoltrate, a mezzo raccomandata A.R., presso la sede dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'I.N.F.N.
Al termine dei lavori, la commissione redige i verbali relativi alle riunioni, presentando una relazione contenente il giudizio su ciascun concorrente che ha sostenuto l'esame-colloquio e la relativa graduatoria di merito.
Sono inclusi in ciascuna graduatoria, secondo l'ordine della votazione complessiva a ciascuno attribuita, i soli candidati che, avendo superato l'esame colloquio, hanno riportato un punteggio complessivo non inferiore a 70 punti su 100.
A parità di votazione complessiva ha la precedenza in graduatoria nell'ordine:
- il candidato di sesso femminile nella misura del 25% dei posti messi a concorso;
- il candidato con voto di laurea più elevato;
- il candidato con il punteggio-colloquio più alto.
Per maggiori informazioni consultare i Links.