
La seconda tappa della nostra inchiesta sulle forme di credito rivolte al terzo settore prosegue con l’esperienza di
Banca Prossima del gruppo
Intesa San Paolo, i cui sforzi confluiscono esclusivamente verso le organizzazioni nonprofit, con particolare riguardo al mondo religioso: cooperative sociali, fondazioni, diocesi, ordini e congregazioni. E un cliente che non ha bisogno di presentazioni: la
Conferenza Episcopale Italiana. Finora si sono rivolte a Prossima
7 mila organizzazioni del terzo settore di tutta Italia.