MIC: tirocini formativi e di orientamento per giovani under 30
Descrizione
Avviso di selezione per l'attivazione di tirocini formativi e di orientamento per 130 giovani fino a ventinove anni di età, che saranno impiegati per la realizzazione di progetti specifici, nell’ambito del sostegno delle attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Aggiornamento: Graduatoria definitiva per l’attivazione di 30 tirocini da svolgersi presso la DG Musei - Decreto n. 230 del 1°giugno 2022.
Il Ministero della cultura – Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali intende promuovere l’attività formativa di alto livello nel settore della tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale, già avviata con successo in anni precedenti, disciplinando le modalità di accesso al “Fondo giovani per la cultura” per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento destinati a giovani particolarmente qualificati per l’anno 2021.
La selezione dei tirocinanti è effettuata previa verifica della sussistenza in capo a ciascun candidato dei seguenti requisiti:
- fino a 29 anni di età (limite d'età di cui all'articolo 2, comma 5 bis, del decreto-legge 28 giugno 2013 n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99);
- cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza degli Stati membri dell'Unione europea, o stato di familiare di cittadini comunitari non avente la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadinanza di Paesi terzi e possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o dello status di rifugiato, ovvero dello status di protezione sussidiaria;
- assenza di precedenti penali incompatibili con l'esercizio delle attività da svolgere nell'ambito dei tirocini formativi
- laurea magistrale - di tipologia indicata nel bando a seconda del tipo di progetto formativo - con votazione pari o superiore a 105/110;
- almeno un titolo di studio, conseguito entro i 12 mesi precedenti la data di pubblicazione dell’avviso.
È altresì consentita la partecipazione ai possessori di titolo di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110 riconosciuti equipollenti, secondo la vigente normativa.
I giovani selezionati parteciperanno a progetti formativi che riguardano le attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale secondo la seguente suddivisione:
- 40 posti presso la Direzione generale Archivi;
- 30 posti presso la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore;
- 10 posti presso la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio;
- 10 posti presso l’Istituto Centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale (“Digital Library”), anche presso gli istituti afferenti: Istituto centrale per gli archivi, Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane;
- 10 posti presso la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, anche presso gli istituti centrali afferenti;
- 30 posti presso la Direzione generale Musei.
La domanda di partecipazione deve essere compilata ed inviata solo in via telematica a partire dalle ore 10 del 13 settembre 2021 ed entro le ore 14 del 13 ottobre 2021 al link: https://procedimenti.beniculturali.it/giovani.
La durata dei tirocini è di sei mesi. L’ammontare orario settimanale, che dovrà svolgere il tirocinante, è pari a venticinque ore.
Ai tirocinanti è corrisposta, per la partecipazione al tirocinio, un’indennità mensile di importo pari a 1000 euro lordi, comprensivi della quota relativa alla copertura assicurativa (responsabilità civile e INAIL).
Alla conclusione del programma formativo, è rilasciato, a coloro che lo abbiano portato a termine, un apposito attestato di partecipazione, valutabile ai fini di eventuali successive procedure selettive nella pubblica amministrazione. Il rilascio dell'attestato di partecipazione non comporta alcun obbligo di assunzione da parte del Ministero della Cultura.
I tirocinanti non possono ricoprire i ruoli necessari all'organizzazione della struttura ospitante, né sostituire il personale della medesima nei periodi di malattia, maternità o ferie. L'ammissione al tirocinio non dà luogo in alcun modo alla costituzione di un rapporto di lavoro subordinato con il Ministero della Cultura.