Friuli Venezia Giulia: servizi per la prima infanzia - abbattimento rette - Anno 2024-2025
Descrizione
La Regione promuove l'accesso a nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali accreditati o “in fase di accreditamento”, sostenendo le famiglie nel pagamento delle rette di frequenza.
La Regione, nell’ambito della programmazione comunitaria 2021-2027 del fondo Sociale Europeo Plus, intende implementare le misure di abbattimento delle rette dei servizi educativi per la prima infanzia regionali (di cui all’articolo 15 della L.R. 20/2005) con risorse integrative che consentono di ampliare la platea dei beneficiari, con particolare riguardo alle famiglie anche in condizioni di maggior svantaggio economico e sociale e al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
- il nucleo familiare deve essere già in possesso di un’attestazione ISEE o avere già sottoscritto la DSU;
- il minore deve essere già iscritto a un servizio educativo per la prima infanzia accreditato o “in fase di accreditamento” oppure, se il servizio educativo scelto è gestito da un Comune o a disposizione del Comune, deve essere già stata presentata richiesta di iscrizione del minore presso il medesimo.
Si prevede che:
- Per i nuclei familiari con un unico figlio minore (ISEE fino a 50.000 euro) la misura è stabilita fino a un massimo di 250 euro per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 125 euro per la frequenza a tempo parziale
- Per i nuclei familiari con due o più figli minori (ISEE fino a 50.000 euro) la misura è stabilita fino a un massimo di 450 euro per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 225 euro per la frequenza a tempo parziale.
Le domande presentate a partire dal 31 marzo ed entro il 31 maggio 2024, se in possesso dei requisiti e se ammesse alla fruizione dei servizi, verranno accolte automaticamente.