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Eurocloud: ricerca finanziata dal 7PQ per una nuvola eco-sostenibile

Computer - foto di DM2011Raccogliendo migliaia di server in un luogo, i data center per i servizi di cloud computing possono avere la dimensione di campi di calcio e consumare la stessa quantità di elettricità di 40mila abitazioni. Il progetto Eurocloud, finanziato dal Settimo Programma Quadro di Ricerca dell'Ue, punta a ridurne i consumi energetici attraverso uno speciale microchip 3D. Per la vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'Agenda digitale Neelie Kroes, affrontando il problema dei data center energivori, il chip può migliorare "la posizione delle imprese europee in un settore attualmente dominato da non-europei".

Digitalia: decreto già oggi in Consiglio dei ministri

computerIl decreto Digitalia è in dirittura d’arrivo. Quasi certamente troverà spazio nel Consiglio dei ministri di oggi o, al massimo, arriverà a destinazione la prossima settimana. Lo rivela Donatella Solda Kutzmann, advisor del ministero della Pubblica istruzione, dell’università e della ricerca nel corso dell’incontro con il vicepresidente vicario del Parlamento europeo Gianni Pittella, organizzato ieri pomeriggio a Roma da Euractiv.it e Fasi.biz.

Spesa pubblica: rapporto sulle amministrazioni centrali

Calcolatrice - European commission creditCome investono le risorse pubbliche le amministrazioni centrali? Non è più un mistero grazie al Rapporto sulla spesa delle amministrazioni centrali, il primo documento redatto ai sensi dell’articolo 41 della legge di riforma della contabilità e della finanza pubblica (legge n. 196-2009). Il documento – pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato - rappresenta un contributo informativo utile per lo sviluppo della spending review, volto a promuovere una migliore gestione dei fondi pubblici.

Veneto: PSR, 2 milioni di euro a tutela della biodiversita'

Bestiame - foto di exRowanTutelare e conservare la diversità genetica delle specie animali e vegetali presenti sul territorio regionale. E’ questo l’obiettivo della misura 214/h - Pagamenti agro-ambientali – prevista dal Programma di sviluppo rurale 2007-2013, per cui la Regione ha stanziato 2 milioni di euro. Le richieste di contributo possono essere presentate da enti di diritto pubblico che operano in ambito regionale nel campo della biodiversità di interesse agrario fino al 31 ottobre 2012.

Sisma Emilia: 322 milioni di euro arrivano in Regione

Sisma Emilia - foto di Piero Annoni - FotografoArriva in Emilia-Romagna la prima quota dei fondi previsti dal decreto legislativo n. 74/2012, destinati alle zone colpite dagli eventi sismici di maggio. Quasi 322 milioni di euro che serviranno per realizzare interventi in vari settori: dalle scuole alla ricostruzione di municipi e beni monumentali, passando per le opere provvisionali, i moduli abitativi temporanei, gli impianti di bonifica, la gestione delle tendopoli e tutto quanto riguardi gli edifici pubblici o di fruizione pubblica. Fondi che saranno utilizzati dai Comuni anche per liquidare ai cittadini il contributo per l'autonoma sistemazione.

Piemonte: 34,5 milioni per sostegno ad anziani e diversamente abili

Old People - Foto di Jermboytold3La Regione approva, con due delibere, uno stanziamento da 34,5 milioni di euro per finanziare interventi a sostegno della domiciliarità e della disabilità. I contributi pubblici sono destinati ai soggetti gestori dei servizi rivolti ad anziani non autosufficienti e persone con disabilità.

ICT: Kroes, puntare sul cloud computing

Neelie Kroes - Euroepan commissione creditPiù stimoli, maggiore coerenza e incentivi alla concorrenza. Sono questi gli ingredienti proposti dalla commissaria Ue per l’Agenda digitale Neelie Kroes per rafforzare la ricerca e l’innovazione in Europa, nel corso dell’open forum intitolato 'Research and Innovation in ICT: Time for radical change?'. Ricetta che la Commissione prova ad applicare in primo luogo alla 'nuvola', con una strategia, pubblicata oggi, dal titolo Unleashing the Potential of Cloud Computing in Europe.

Expo 2015: la Germania ci sara'

Expo 2015E’ la Germania il primo paese dell’Ue a siglare un contratto di partecipazione per l'Expo di Milano, in programma dal 1° al 31 ottobre 2015. L’accordo è stato sottoscritto il 25 settembre dal commissario generale del padiglione tedesco Dietmar Schmitz, l’amministratore delegato di Expo 2015 Giuseppe Sala e il presidente della regione Roberto Formigoni. Grazie all’intesa, la Germania investirà fino a 40 milioni di euro per un padiglione di 4.913 metri quadrati, uno dei lotti più grandi messi a disposizione dall'Expo, che ospiterà circa 120 paesi.

Cultura: l'Ue la sostiene con Creative Europe e Politica di coesione

Libri - foto di -LucaM- Photography WWW.LUCAMOGLIA.ITC'è un settore che dà lavoro a 8 milioni e mezzo di persone nell'Unione europea, quello della cultura e delle professioni creative. Per potenziarlo, la Commissione Ue presenta una nuova strategia che punta su una serie di iniziative politiche e sulla modernizzazione del quadro normativo. Tra le priorità, collaborazione fra i diversi rami dell'industria creativa e più finanziamenti al settore, mediante il programma Creative Europe 2014-2020 - da 1,8 miliardi di euro - e i fondi della Politica di coesione.

Export: tavolo comune tra Regioni e Unioncamere

Incontro Unioncamere-Regioni - Fonte: sito ufficiale governatore MarcheRappresentanti del sistema camerale, guidati dal presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, e delle amministrazioni regionali, con in testa il governatore delle Marche, e coordinatore per l’internazionalizzazione della Conferenza delle Regioni, Gian Mario Spacca, lanciano un'iniziativa per intensificare la collaborazione a sostegno delle imprese interessate a operare in mercati esteri: un'unità operativa in cui costruire progetti comuni.

MIUR: la parola ai cittadini sulla gestione del web. Avviata la consultazione

Children and Internet - foto di Swansea PhotographerCoinvolgere cittadini, soggetti privati, società civile organizzata e istituzioni pubbliche sul tema della governance di internet, con l'obiettivo di arricchire e migliorare il documento che riassume la posizione italiana sui principi fondamentali del web. E' quanto prevede la consultazione pubblica indetta in questi giorni dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e aperta fino al 1° novembre 2012.