Chieti: finanziamenti per interventi di potenziamento aziendale
Un fondo da 20 milioni di euro per agevolare l'accesso al credito delle imprese locali per investimenti di potenziamento della struttura produttiva e finanziaria aziendale. E' quanto prevede l'accordo sottoscritto da Confindustria Chieti, Gruppo bancario BLS/BPER e Confidi Mutualcredito, in base al quale le aziende associate potranno usufruire di offerte di finanziamento a condizioni agevolate per la realizzazione dei propri progetti.
Il plafond messo a disposizione servirà alla concessione di servizi quali:
- mutui ipotecari per la realizzazione di programmi di investimento,
- finanziamenti chirografari assistiti da garanzia diretta del Fondo di Garanzia per le Pmi,
- finanziamenti chirografari per l’acquisizione di macchinari, impianti, attrezzature e autoveicoli,
- finanziamenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili,
- finanziamenti ai sensi della Legge 949/52 (Artigiancassa);
- operazioni per l’acquisizione di macchinari ai sensi della Legge 1329/65 (Sabatini),
- finanziamenti con fondi della Banca Europea per gli Investimenti,
- finanziamenti con fondi della Cassa Depositi e Prestiti,
- finanziamenti per la ricapitalizzazione delle imprese,
- finanziamenti per progetti di internazionalizzazione con garanzia Sace,
- finanziamenti per l’approntamento di forniture estere,
- finanziamenti per l’estero,
- prodotti per la copertura del rischio di tasso di interesse e del rischio di cambio,
- operazioni di leasing,
- operazioni di factoring,
- operazioni di finanza straordinaria.
In particolare, i finanziamenti sono sono a medio-lungo termine, chirografari o ipotecari con importi massimi per singola operazione di 500mila euro, per i primi, e di un milione di euro, per i secondi. I tassi di interesse possono essere sia fissi che variabili, in base al rating dell'impresa.
Per quanto riguarda gli interventi di ricapitalizzazione delle imprese, è prevista la concessione di finanziamenti pari, al massimo, a 3 volte l’aumento di capitale effettivamente versato dai soci. Il finanziamento può essere – anche in questo caso – chirografo o ipotecario, per un importo compreso tra i 50mila euro e i 2 milioni di euro.