Umbria: 140mln di euro per le imprese agricole
In particolare, la misura 112 riguarda aiuti sotto forma di premio di 20mila euro e di un concorso negli interessi fino ad ulteriori 20mila euro a favore di giovani che decidano, per la prima volta, di avviare l’attività imprenditoriale in un’azienda agricola e realizzino un piano aziendale che gli consenta il conseguimento di un reddito netto almeno pari a quello di un salariato agricolo.
La misura 121 prevede il sostegno a favore delle imprese del settore della produzione primaria che decidano di effettuare investimenti per il miglioramento del rendimento globale delle imprese, inteso sia nei suoi aspetti economici che per di tipo ambientale, del risparmio energetico, della qualità e dell’innovazione. Tali investimenti saranno sostenuti con aiuti che variano dal 20% al 60% della spesa ritenuta ammissibile in funzione delle zone, delle tipologie degli investimenti e dei beneficiari richiedenti.
Queste due misure, insieme ad altre volte alla qualificazione del capitale umano (informazione, formazione e consulenza) sempre contenute nel PSR per l’Umbria 2007-2013, andranno a costituire il "pacchetto giovani", destinato ad invogliare quote crescenti di nuove generazioni a cimentarsi, nelle moderne condizioni, con l’attività di imprenditore e produttore agricolo.
La misura 123 prevede il sostegno a favore delle imprese del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli per investimenti volti al miglioramento del rendimento globale delle imprese e rafforzamento della competitività. Tali investimenti saranno sostenuti con aiuti pari al 40% del costo complessivo dell’investimento.
Le risorse preventivate dalla Giunta regionale sono così ripartite, nelle annualità dal 2008 al 2011:
- misura 112, 18.055.797 euro;
- misura 121 (investimenti per produzione), 58.911.991 euro;
- misura 123 (investimenti per trasformazione), 61.178.803 euro.
La Giunta regionale ha inoltre previsto, all’interno di ogni misura, una ripartizione dei fondi tra contributi in conto capitale e quelli in conto interesse che potrà essere modificata in relazione all’indice di gradimento registrata tra la platea dei richiedenti. Le domande per l’accesso agli incentivi potranno essere presentate in qualsiasi momento, con riformulazione semestrale delle graduatorie.
(Font: Regione Umbria)