La Commissione propone di tutelare la biodiversità grazie ai fondi della PAC
La Commissione europea ha presentato il 3 maggio scorso la Strategia per il 2020 sulla biodiversità, un documento che individua priorità e orientamenti per l'azione degli Stati membri in difesa degli ecosistemi naturali. Tra le proposte una maggiore integrazione degli obiettivi ambientali nelle politiche e nei programmi di sviluppo, soprattutto in ambito rurale e forestale.
La strategia pone 6 obiettivi:
- la piena implementazione della legislazione europea per la protezione della biodiversità;
- una migliore protezione degli ecosistemi e un maggiore utilizzo di infrastrutture verdi;
- maggiore sostenibilità nelle attività agricole e forestali;
- migliore gestione delle riserve di pesce;
- controlli più rigorosi sulle specie invasive;
- un maggiore contributo dell'UE per sensibilizzare sulla perdita di biodiversità.
Il loro raggiungimento dipende certamente dal rispetto di quanto già previsto dall'Unione europea e dalle iniziative e i programmi in corso: le direttive “Habitat" e “Birds”, la corretta gestione della rete delle aree protette Natura 2000, il programma LIFE +.
Tuttavia altre politiche, che godono di risorse ben superiori, potrebbero essere riformulate, nell'ottica della programmazione 2014-2020, incorporando i target ambientali, prima fra tutte la Politica Agricola Comune. La PAC beneficia infatti di finanziamenti per 53,5 miliardi di euro all'anno per gli aiuti diretti e di 10,9 miliardi di euro per lo sviluppo rurale, contro i circa 2 miliardi del programma dedicato LIFE+.
Integrare ambiente e sviluppo rurale, attraverso misure volte a premiare interventi di tutela della biodiversità che vadano oltre le norme sulla condizionalità, assicurerebbe quindi le risorse per l'effettiva realizzazione della strategia della Commissione.
Altrettanto si propone di fare con la Politica Comune della Pesca (PCP) e la Politica di Coesione e si valuta anche l'utilizzo di meccanismi di finanziamento innovativi, compresi strumenti basati sul mercato (MBI), tra cui pagamenti per i servizi ecosistemici, tasse ecologiche, etichettatura ecologica, sovvenzioni e regimi di compensazione.
EU Biodiversity Strategy to 2020