Aiuti di stato, via libera UE al regime italiano per la produzione di elettrolizzatori
La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 100 milioni di euro a sostegno della produzione di elettrolizzatori per promuovere la transizione verso un'economia a zero emissioni nette, in linea con il piano industriale del Green Deal.
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Bruxelles ha infatti accolto positivamente la misura del nostro Paese volta a supportare la produzione di elettrolizzatori, cioè di quei dispositivi elettrochimici che, alimentati da energia elettrica, consentono, in presenza di un elettrolita e di una membrana, di rompere le molecole dell’acqua, separando l’idrogeno dall’ossigeno.
Il regime italiano è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato che la Commissione ha adottato il 9 marzo scorso per sostenere misure in settori che sono fondamentali ai fini dell'accelerazione della transizione verde e la riduzione della dipendenza dai combustibili.
Nell'ambito del Temporary Crisis and Transition Framework, l'Italia ha notificato alla Commissione il regime da 100 milioni di euro a sostegno della produzione di elettrolizzatori per promuovere la transizione verso un'economia a zero emissioni nette.
Nell'ambito della misura, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette. L'obiettivo del regime è lo sviluppo delle capacità di produrre attrezzature strategiche necessarie per la diversificazione delle fonti energetiche. La misura sarà aperta a tutti i settori, ad eccezione delle istituzioni finanziarie.
La Commissione ha constatato che il regime italiano rispetta le condizioni previste dal quadro temporaneo di crisi e transizione. L'aiuto, in particolare:
- incentiverà la produzione di attrezzature necessarie per la transizione verso un'economia a zero emissioni nette;
- sarà concesso entro il 31 dicembre 2025.
La Commissione ha concluso che il regime italiano è necessario, adeguato e proporzionato al fine di accelerare la transizione verde e agevolare lo sviluppo di alcune attività economiche che rivestono importanza per l'attuazione del piano REPowerEU e del piano industriale del Green Deal, in conformità dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), TFUE e delle condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione.