Scuola digitale, stanziati oltre 100 milioni per laboratori STEM e formazione docenti
Dalla creazione di spazi laboratoriali all'acquisto di strumenti per le STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), passando per il potenziamento delle competenze digitali degli studenti attraverso l’uso di metodologie didattiche innovative e la formazione del personale scolastico. Sono questi i principali obiettivi verso i quali saranno convogliati gli investimenti previsti dal Piano nazionale per la scuola digitale 2021.
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Con decreto n. 147 del 30 aprile 2021, in corso di registrazione presso gli organi di controllo, è stata definita la destinazione delle risorse del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD) per l’anno 2021.
Il provvedimento prevede un investimento di oltre 66 milioni di euro, cui sono da aggiungere sempre per l’anno in corso altri 35 milioni destinati alla formazione dei docenti e del personale scolastico pure negli ambiti del digitale, per un totale di circa 101 milioni di euro. Nella loro distribuzione sarà posta attenzione alle aree a maggior dispersione scolastica e ai contesti dove ci sono maggiori fragilità legate ai processi di apprendimento.
"Con questo intervento di oltre 100 milioni puntiamo ad accrescere le competenze digitali di studentesse e studenti. Nuovi laboratori e spazi STEM consentiranno di lavorare e apprendere con metodologie didattiche innovative. Le risorse stanziate sono fondamentali per disegnare la nostra scuola oltre la pandemia", ha spiegato il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.
Con un ulteriore decreto del Ministro sono stati anche stanziati per la Valle d’Aosta e le Province autonome di Trento e di Bolzano 2 milioni di euro per fornire agli studenti dispositivi digitali in comodato d’uso gratuito per la didattica digitale integrata.
Capitolo STEM: spazi laboratoriali, strumenti digitali e potenziamento competenze
La prima misura prevede un investimento complessivo di 51,7 milioni di euro per la realizzazione di spazi laboratoriali e l’acquisto di strumenti digitali per l’insegnamento delle STEM. L’avviso per la presentazione delle candidature da parte delle istituzioni scolastiche statali è già stato pubblicato sul sito del ministero.
La seconda misura, che dispone di una dotazione finanziaria specifica di 4,1 milioni, è complementare alla precedente e concerne progetti nazionali, promossi anche da reti di scuole, sulle metodologie digitali innovative nella didattica delle STEM, indirizzate all’apprendimento partecipato e cooperativo. Le scuole anche in questo caso saranno individuate a seguito di procedura selettiva, il cui avviso verrà pubblicato il 18 maggio.
Risorse per didattica digitale integrata e animatore digitale
Con il decreto vengono stanziati, poi, oltre 8,1 milioni di euro per potenziare le azioni per l’innovazione didattica e digitale nelle scuole, attraverso il coinvolgimento degli animatori digitali. Nello specifico, questa terza misura del Piano prevede l’assegnazione di 1.000 euro a favore di ciascuna istituzione scolastica statale, da utilizzare nell’anno scolastico 2021-2022, con il supporto dell’animatore digitale, per la realizzazione di attività di formazione e l’adozione di soluzioni digitali innovative.
Questa figura professionale, introdotta dalla Legge di bilancio 2021 (legge n. 178 del 30 dicembre 2020), è sia strategica per l’attuazione del Piano nazionale scuola digitale (PNSD), sia un "acceleratore" della didattica digitale integrata. Il dirigente scolastico e l’animatore digitale, quindi, potranno avvalersi del contributo anche per delle azioni di formazione e sperimentazione di percorsi innovativi. L’importo verrà assegnato alle scuole nel mese di giugno.
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Premio scuola digitale
Vengono poi destinati 1,5 milioni di euro per l’avvio, nel prossimo anno scolastico, della quarta edizione del "Premio scuola digitale": un'occasione per favorire la dimensione della scuola quale 'crocevia dell’innovazione' del territorio.
L'iniziativa ha consentito negli scorsi anni di valorizzare la creatività e le competenze degli studenti e delle scuole nella progettazione di soluzioni didattiche digitali innovative, sia nel primo che nel secondo ciclo di istruzione. Attualmente è ancora in corso la terza edizione, dedicata alle innovazioni prodotte con la didattica digitale integrata, alla quale hanno partecipato 1.675 istituzioni scolastiche.
Formazione digitale docenti
Nell’ambito delle azioni del Piano scuola digitale, sono inoltre stanziati 10 milioni per la realizzazione di percorsi formativi per docenti sull’insegnamento delle STEM con le nuove tecnologie, il cui avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Vale 25 milioni, a valere sul PON per la scuola 2014-2020, un'ulteriore azione mirata all'organizzazione di attività formative prevalentemente rivolte agli animatori digitali e ai docenti del team per l’innovazione sulle tematiche dell’inclusione digitale, della cybersicurezza e della media education.
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