Sport di tutti: contributi a società e associazioni sportive dilettantistiche

Salute e sport lancia "Sport per tutti-Quartieri" e "Sport per tutti-Inclusione"Si aprono oggi, 15 marzo, le finestre temporali per partecipare ai due bandi, lanciati da Sport e Salute S.p.A, per aiutare la ripartenza delle società e delle associazioni sportive (SSD/ASD) con un’attenzione particolare ai quartieri disagiati e all'inclusione sociale. 

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Dalla chiusura a singhiozzo delle palestre alla sospensione degli eventi sportivi aperti al pubblico, sicuramente l'ecosistema sport è uno dei settori economici maggiormente colpiti dalla pandemia di Covid-19 e dalle inevitabili restrizioni per limitare il contagio.

Anche se il ritorno alla 'normalità' sembra essere ancora lontano, si guarda alla futura ripartenza del comparto sportivo. Per questo motivo nascono iniziative come "Sport di tutti – Quartieri" e "Sport di tutti – Inclusione", due avvisi pubblici rivolti alle ASD/SSD che potranno contare su un budget complessivo di 4 milioni di euro. 

Le società e le associazioni sportive interessate possono presentare la propria candidatura a partire dal 15 marzo ed entro il 30 giugno 2021

Sport e periferie

Il bando "Sport di tutti - Quartieri" è finalizzato a promuovere e sostenere la creazione di presìdi sportivi ed educativi in periferie e quartieri disagiati, realizzati e gestiti da associazioni sportive di base, che fungano da centri aggregativi aperti tutto l’anno, destinati alla comunità e a tutte le fasce di età.

L’intervento mira a sostenere l’associazionismo sportivo di base che opera in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo e inclusione sociale. Nell’avviso è prevista la possibilità per i Comuni di manifestare interesse a cofinanziare uno o più presìdi situati nel proprio territorio.  

Le risorse destinate al progetto sono pari a 1,9 milioni di euro, mentre il finanziamento previsto per ciascun presìdio è fino ad un massimo di 100mila euro per un anno di attività.

Sport e inclusione sociale

L'iniziativa "Sport di tutti - Inclusione" mira a sostenere lo sport sociale e ad incentivare l’eccellenza dell’associazionismo sportivo di base attraverso il finanziamento di progetti rivolti a categorie vulnerabili e soggetti fragili che utilizzano lo sport e i suoi valori come strumento di inclusione sociale, promuovendo sinergie con gli attori del territorio.

L'obiettivo del progetto è valorizzare progettualità sportive su temi sociali, come ad esempio la prevenzione e lotta alle dipendenze giovanili, il contrasto alla povertà educativa e alla criminalità, la lotta agli stereotipi e alla violenza di genere e lo sport in carcere. 

Le risorse a disposizione del bando ammontano a 2 milioni di euro. L’importo massimo che sarà finanziato per ciascun progetto approvato è pari a 15mila euro.

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