IPCEI Microelettronica: la call del MISE per le imprese italiane
Aperta fino al 5 marzo la manifestazione di interesse per aderire al secondo Important Projects of Common European Interest (IPCEI) dedicato alla microelettronica. Ecco come partecipare.
Anche l'Italia nel progetto UE sulle batterie di nuova generazione
L'IPCEI sulla microelettronica intende aumentare la sicurezza e la sostenibilità della componentistica microelettronica in Europa favorendo l’integrazione e la produzione di soluzioni a supporto dell'industria europea, attraverso nuove tecnologie 5G e 6G, nuovi algoritmi di sicurezza dei sistemi di telecomunicazione e nuove attrezzature e processi di alta qualità da produrre in Europa.
Il Ministero dello Sviluppo economico partecipa con due call rivolte alle aziende italiane che vogliono far parte dell'IPCEI.
La prima call per le imprese italiane
L'invito a manifestare interesse ha lo scopo di individuare gli attori che potrebbero essere interessati a partecipare ad un progetto da finanziare possibilmente con un IPCEI.
Il progetto proposto dall'impresa potrà essere finanziato dalle autorità italiane solo se entrerà a far parte di un IPCEI nell'ambito di questa iniziativa, e in ogni caso dove considerato di rilevante interesse nazionale. L'aiuto potrebbe in tal caso raggiungere il 100% dei costi ammissibili (i costi ammissibili sono quelli elencati nell'allegato alla comunicazione della Commissione sui criteri per l'analisi della compatibilità con il mercato interno degli aiuti di Stato destinati a promuovere la realizzazione di importanti progetti di comune interesse europeo - GUCE del 20.6.2014, C 188/4) entro i limiti del funding gap.
Per partecipare all'IPCEI bisogna rispettare una serie di condizioni:
- L'azienda deve far parte della Catena strategica di valore – CSV - microelettronica (dalle materie prime necessarie per la fabbricazione del prodotto al riciclaggio dello stesso) per una produzione industriale innovativa e rispettosa dell'ambiente in Europa. Deve proporre un progetto d'investimento in Italia; in particolare, il progetto riguarderà congiuntamente la R&S e la prima fase di sviluppo industriale di nuove tecnologie sviluppate nell'ambito dell'IPCEI; il primo sviluppo industriale si riferisce alla transizione da impianti pilota a impianti su larga scala o alle prime attrezzature e impianti del loro genere che coprono le fasi successive alla linea pilota, compresa la fase sperimentale, ma le fasi di produzione di massa e le attività commerciali non sono ammissibili;
- Il progetto deve presentare forti innovazioni rispetto allo stato dell'arte mondiale nel settore;
- L'azienda deve fare parte di una partnership dinamica;
- L'impresa deve impegnarsi a diffondere le nuove conoscenze acquisite nell'ambito dell'opera finanziata al di là dei suoi clienti e fornitori; l'IPCEI deve consentire un'ampia diffusione delle conoscenze acquisite, protette o meno da un titolo o da un diritto di proprietà intellettuale. La diffusione avverrà anche al di fuori dei partner del progetto in tutta l'Unione europea. I meccanismi di diffusione delle conoscenze devono essere dettagliati. I risultati protetti da titoli o diritti di proprietà intellettuale saranno diffusi a condizioni di mercato eque, ragionevoli e non discriminatorie;
- Le società di nuova costituzione sono potenzialmente ammissibili, nel qual caso la domanda deve essere presentata dai futuri azionisti;
- L'impresa non deve essere oggetto di un'ingiunzione di recupero di aiuti di Stato giudicati illegittimi e incompatibili nell'ambito di una decisione della Commissione europea;
- L'impresa non deve essere in difficoltà secondo la definizione degli orientamenti della Commissione europea sugli aiuti per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà ((2014/C 249/01) articolo 2, paragrafo 2, punto 2);
- Il progetto tecnico dell'impresa deve essere cofinanziato dall'impresa beneficiaria e può anche essere cofinanziato con fondi europei.
I termini per manifestare interesse scadevano l'11 settembre 2020.
Seconda call IPCEI microelettronica
Le imprese che non abbiano già manifestato il proprio interesse rispondendo al primo invito lanciato dal MISE possono inviare le proprie adesioni formali all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 5 marzo 2021.
Questo secondo IPCEI ha lo scopo di favorire progetti d’investimento in Italia dall’alto contenuto innovativo, al fine di sviluppare una produzione industriale di nuove tecnologie o prodotti, negli ambiti applicativi (Vertical Markets) relativi, in particolare, alla connettività attraverso 5G e IoT, Smart mobility, Efficienza energetica e sostenibilità ambientale, Industria 4.0, Aerospazio.
Nel dettaglio, per questo secondo IPCEI sulla microelettronica la Commissione europea ha provvisoriamente individuato le seguenti aree progettuali ammissibili:
- Technology Platforms (monolithic integration, novel and compound semiconductors, heterogeneous system level integration, etc.)
- Design (architectures, systems on a chip, systems on a package, digital algorithmic, integrated artificial intelligence, machine learning, etc.)
- Manufacturing (industry 4.0, prototyping, pilot–lines, first industrial deployment, yield control and enhancement, etc.)
- Integration/packaging (smart system integration, advanced packaging, etc.)
che fanno riferimento ai seguenti ambiti applicativi (Vertical Markets):
- Data/Communication (5G and beyond, IoT, connectivity, etc.)
- Smart mobility (hybrid and electrical vehicles, autonomous vehicles, safety, etc.)
- Energy efficiency and environment sustainability (smart grid, energy communities, renewables, fast battery charging, second life and recycling, etc.)
- Industrial Automation (Industrial IoT, industry 4.0, robotics, etc.)
- Aerospace/Defence (rad–hard, telecommunications, MEMS and sensors, robotics, etc.)
- Others
Saranno prese in considerazione solo ed esclusivamente quelle manifestazioni di interesse presentate da singole imprese relative a progetti concreti, altamente innovativi, compresi in una o più delle aree progettuali sopra individuate e accompagnate dalla scheda compilata in modo esaustivo, al fine di descrivere compiutamente il progetto che si intende proporre
Il progetto proposto dall'impresa potrà essere finanziato dalle autorità italiane solo se entrerà a far parte di un IPCEI nell'ambito di questa iniziativa, e in ogni caso laddove considerato di rilevante interesse nazionale. L'aiuto potrebbe in tal caso raggiungere il 100% dei costi ammissibili.