Certificazioni di qualita': arriva l'ente italiano di accreditamento
È stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale un decreto firmato da Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo Economico, che disciplina l’organizzazione e il funzionamento del nuovo ente unico di accreditamento. Il decreto dà attuazione a quella parte del Regolamento comunitario che impone agli Stati membri di individuare un unico organismo nazionale di accreditamento che valuti gli organismi di certificazione e i laboratori e attesti che essi soddisfino i criteri stabiliti da norme europee. Il ministero di via Veneto ha già comunicato la designazione di Accredia alla Commissione Europea e all'EA - l'Infrastruttura Europea di accreditamento.
La certificazione dei sistemi di gestione, dei prodotti, dei servizi offerti dalle imprese, attraverso report di ispezione sulle attività e prove di laboratorio sui beni, diventa così più efficace e offre anche ai consumatori garanzie crescenti sulla qualità e la sicurezza di beni e servizi acquistati, che produttori e fornitori sono chiamati a garantire per rispetto dei requisiti legislativi e per affrontare in modo adeguato la concorrenza sul mercato.
Il decreto prevede ora requisiti rigorosi per l'organizzazione e per il funzionamento dell’organismo unico italiano di accreditamento. Presso questo nuovo organismo si accrediteranno pertanto gli enti che effettuano le certificazioni, con cui il produttore dimostrerà al cliente che il suo servizio o prodotto è conforme agli standard internazionali a garanzia della qualità e della sicurezza di beni e servizi acquistati dagli utenti. Le imprese possono trarre dei vantaggi concreti dall'accreditamento delle certificazioni in termini di garanzie che possono oggettivamente fornire ai partner e ai clienti.
(a cura di Alessandra Flora)