Sicurezza sul lavoro: il Governo vara modifiche al Testo Unico
Ulteriori novità consistono nella migliore definizione del ruolo degli organismi paritetici e nel potenziamento del ruolo degli enti bilaterali che, in quanto espressione di competenze tecniche adeguate, certificano i modelli di organizzazione della sicurezza in azienda, al fine di incentivare la diffusione di tali strumenti di tutela della salute e della sicurezza.
Le sanzioni penali saranno applicate alle sole inadempienze sostanziali e non a quelle formali (come la trasmissione di documentazione, notifiche etc). L'arresto del datore di lavoro, senza possibilitá di pena sostitutiva pecunaria, viene mantenuto solamente per il caso di omessa valutazione del rischio nelle aziende ad alto tasso di pericolositá.
La chiusura di un'impresa rimane una procedura straordinaria che si aggiunge alle sanzioni per lavoro nero o per violazioni in materia di salute e sicurezza. La sospensione potrà essere decisa per "violazione plurime" fin dal primo accesso ispettivo. Allo scopo di rafforzare la cogenza del meccanismo, viene eliminata qualsiasi discrezionalitá dell'organo di vigilanza nell'applicazione della norma.
Alle microimprese che occupano 1 solo lavoratore si applicano unicamente le sanzioni ordinarie, senza obbligo di chiusura.
Il testo sarà sottoposto alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e riceverà quindi il parere della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni parlamentari. Critiche sono state effettuate dalla CGIL mentre alcune associazioni imprenditoriali si sono espresse favorevolmente.
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Testo unico in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro