Proprieta' industriale: dal Mse contributi per campagne anti-contraffazione
Il Ministero dello Sviluppo economico promuove, con un bando da un milione di euro, la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione dei cittadini in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione.
Il bando, aperto fino al 15 novembre 2013, prevede tre linee di azione.
La linea di azione A sostiene l'ideazione e la realizzazione di strumenti finalizzati all'informazione e alla sensibilizzazione dei consumatori, tra cui almeno:
- nove vademecum, in lingua italiana e inglese, contenenti linee guida per i consumatori su una serie di categorie merceologiche,
- due indagini per quantificare l'evoluzione del fenomeno contraffattivo e la consapevolezza dei consumatori sui rischi e sui danni causati dalla contraffazione;
- un'indagine volta a rilevare il grado di conoscenza e consapevolezza dei giovani sui temi della tutela della proprietà industriale.
La linea d'azione B riguarda, invece, l'ideazione e la realizzazione di un piano di informazione e sensibilizzazione mirato ai consumatori, che comprenda almeno:
- l'attivazione e/o il potenziamento di cinque sportelli a carattere sperimentale, di cui due con competenza per le aree territoriali del Nord Italia, uno con competenza per il Centro Italia, uno con competenza per il Sud Italia e uno per le aree territoriali della Sicilia e della Sardegna, per lo svolgimento del servizio di informazione in materia di contraffazione e di tutela della proprietà industriale in favore dei consumatori;
- l'organizzazione di venti eventi pubblici (nel corso di due anni) tra convegni, fiere e/o sagre purché aperti al pubblico e di rilievo nazionale o sovra regionale per la diffusione dei vademecum (vecchi e nuovi) e dei loro contenuti;
- la produzione di newsletter dedicate alle attività in calendario promosse da qualsivoglia soggetto aventi ad oggetto la proprietà industriale e la lotta alla contraffazione, sia in ambito nazionale che internazionale.
La linea d'azione C, infine, prevede l'elaborazione e lo sviluppo di progetti innovativi in ambito digitale e di marketing non convenzionale in grado di coinvolgere attivamente il consumatore nelle attività di lotta alla contraffazione attraverso:
- la progettazione, realizzazione e attivazione di applicazioni per smartphone e tablet;
- la realizzazione di campagne di marketing innovativo;
- la creazione, all'interno dei propri siti web, di una finestra tramite la quale accedere ai contenuti informativi relativi ai programmi realizzati dal Mse e dall'Ufficio italiano brevetti e marchi.
A proporre i progetti di informazione e comunicazione devono essere gruppi di associazioni nazionali di consumatori e utenti, che potranno accedere a contributi di importo non superiore a 450mila euro.