Pubblicati i nuovi regolamenti Ue sugli aiuti di stato per ricerca e innovazione

Norme

Commissione Ue - foto di cnadiaLa Commissione europea adotta nuove regole per facilitare la concessione di aiuti di stato da parte degli Stati membri per attività di ricerca, sviluppo e innovazione.

Obiettivo delle misure in questione è quello di aiutare gli stati membri a raggiungere i target fissati dalla strategia Europa 2020 per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, limitando allo stesso tempo possibili distorsioni nel mercato interno.

Tali regole stabiliscono le condizioni in cui gli stati membri possono concedere aiuti di stato alle imprese che operano nei settori ricerca, sviluppo e innovazione, assicurando che i fondi pubblici siano utilizzati in azioni chiave e facendo sì che gli aiuti di stato attivino investimenti privati.

Nello specifico, le nuove regole prevedono:

  • Maggiore flessibilità per implementare le misure di ricerca, sviluppo e innovazione: la soglia al di sotto della quale gli aiuti sono esentati dall'obbligo di notifica alla Commissione europea è stata notevolente aumentata. Inoltre, è stato ampliato il campo di applicazione degli aiuti, che ora comprende anche progetti pilota e prototipi, cluster innovativi e aiuti volti all'innovazione organizzativa e del processo;
  • Livelli di aiuto ammissibili più elevati: la Commissione prevede l'autorizzazione degli aiuti fino al 70% dei costi ammisibili per le grandi imprese e fino al 90% per quelle di dimensioni ridotte che svolgono attività di ricerca applicata;
  • Semplificazione e maggiore certezza giuridica: verranno considerati necessari e appropriati i progetti che prevedono aiuti di importo elevato, ma che si iscrivono chiaramente negli interessi Ue e sono cofinanziati dall'Unione. Inoltre, dato che le attività non-economiche non rappresentano aiuto di stato, le nuove regole forniscono criteri più chiari e linee guida per distinguere tra attività economiche e non.

Le regole adottate dalla Commissione sono contenute in due testi: il General Block Exemptions Regulation (GBER), che si occupa anche di altre tipologie di aiuti di stato, e il R&D&I Framework, ed entrambi entreranno in vigore il 1 giugno.

Links

General Block Exemptions Regulation (GBER)

R&D&I Framework

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