Emilia-Romagna: 44 milioni di euro per le infrastrutture viarie di interesse regionale

Rete viaria - Foto di Antti PalsolaLa Giunta ha assegnato circa 40 milioni di euro alle Province come attuazione per il 2010 del Trirer, il Programma triennale di intervento sulla rete viaria di interesse regionale 2008-2010, in cui sono previsti interventi di riqualificazione, ammodernamento, messa in sicurezza e potenziamento della rete. Inoltre, più di 4 milioni di euro saranno assegnati a sei progetti per la sicurezza stradale presentati da Province e Comuni dell’Emilia-Romagna, presentati nell’ambito del Terzo Programma di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale (Pnss).

Programma triennale di intervento sulla rete viaria di interesse regionale 2008-2010

I contributi, 39,7 milioni di euro per l’esattezza, sono destinati, in base ad una graduatoria, ad interventi effettivamente cantierabili suddivisi in tre categorie:

  1. “nuove opere - grande rete”,
  2. “nuove opere - rete di base”,
  3. “interventi in sede”.
Piano nazionale della sicurezza stradale
 
A conclusione dell’attività della Commissione di valutazione (composta da rappresentati regionali, dell’Anci e dell’Upi), sei sono i progetti destinatari dei contributi, su trentasette proposte presentate e valutate sulla base di un apposito disciplinare, con la predisposizione di una graduatoria, approvata dalla giunta regionale.
 
Il disciplinare ha individuato nuove priorità, tra cui la disposizione di piani di interventi per avviare un’attività di riordino strutturale della segnaletica stradale.
 
Cinque i progetti che avranno un contributo del 60% sull’importo dell’intervento previsto: il primo classificato ("Piano di interventi per la segnaletica verticale finalizzato al miglioramento della sicurezza stradale") è stato presentato da un raggruppamento composto da tutte le nove Province della Regione - capofila quella di Reggio Emilia - risultato pienamente rispondente agli obiettivi posti dal disciplinare. Seguono, in ordine di graduatoria, i progetti presentati dai Comuni di Cesena, Parma, Casalecchio di Reno, Reggio Emilia. Il progetto del Comune di Imola (sesto classificato) ha ottenuto un finanziamento che contribuirà a coprire circa il 14% dell’intervento.