Sicurezza alimentare: 7PQ finanzia dispositivo per rilevare tossina dannosa

Fruits - foto di xavi talledaUn dispositivo portatile che rivela efficacemente la presenza, in alimenti e bevande, di una micotossina dannosa, l'Ocratossina A. E' il frutto del progetto sviluppato da Automation Srl e Università La Sapienza di Roma e finanziato dalla Commissione europea.

Automation Srl, piccola imprese di Abbiategrasso (MI), ha avviato, insieme alla facoltà di Ingegneria elettronica dell’Università La Sapienza e ad altri partner internazionali, due progetti nel campo della sicurezza alimentare, Otasens e Demotox, entrambi finalizzati all'individuazione della Ocratossina A (OTA) in cibi, bevande e mangimi. Per lo sviluppo di questi progetti l'azienda ha ricevuto un finanziamento di oltre 2,3 milioni di euro da parte dell'Ue, nell'ambito del Settimo Programma Quadro per la ricerca.

Il dispositivo messo a punto permette di rilevare in maniera veloce ed economica la micotossina che, a causa della sua alta tossicità, risulta estremamente pericolosa per la salute degli uomini e degli animali.

Ricordiamo che l'Ue, con il 7PQ, si era posta l'obiettivo di destinare alle piccole e medie imprese il 15% dei finanziamenti disponibili per i progetti di ricerca cooperativa nei vari paesi dell'Unione. L'obiettivo di Horizon 2020, che sostituirà il Settimo Programma Quadro nel periodo 2014-2020, sarà invece quello di assegnare alle PMI il 20% dei finanziamenti europei per la ricerca in materia di tecnologia e progresso sociale, pari a circa 9 miliardi di euro da spalmare nei sette anni di programmazione.