Lombardia: contributi per lo spettacolo dalla legge regionale 21-2008
Fino al 15 febbraio 2011 enti locali e altri soggetti pubblici e privati della Regione potranno presentare domanda di finanziamento per rinnovare le sale destinate ad attività di spettacolo, a valere sull'omonimo fondo istituito ai sensi dell'ex-art. 5 della Legge regionale n. 21-2008. Le risorse stanziate ammontano a 2 milioni di euro.
I soggetti interessati potranno presentare progetti inerenti l'adeguamento delle sale spettacolo, con particolare riguardo a:
- la sicurezza delle strutture,
- gli allestimenti (arredi, impiantistica, apparecchiature, interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo da parte di portatori di disabilità sensoriale).
Il costo degli interventi finanziabili deve essere compreso tra un minimo di 50mila euro e un massimo di 300mila euro IVA inclusa. L’agevolazione si compone di:
- una quota pari al 75% concessa a titolo di finanziamento agevolato,
- una quota pari al 25% concessa a titolo di contributo a fondo perduto.
La durata del contratto sarà compresa tra:
- un minimo di 3 anni fino ad un massimo di 7 anni per i finanziamenti inferiori a € 100.000,
- un massimo di 10 anni per i finanziamenti superiori a € 100.000.
Non sarà applicato alcun interesse sui finanziamenti erogati, fatta eccezione per i beneficiari che agiscono in regime d’impresa, per i quali sarà applicato un tasso pari a 0,5% fisso nominale annuo nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 72 della Legge 289/2002 «Finanziaria 2003».
La Regione ha inoltre reso noto che le risorse stanziate potranno essere incrementate in base alle domande pervenute e alla disponibilità di bilancio.