Dl 78/2009 anti-crisi: il testo approvato alla Camera cambiera' ancora in Senato
La Camera ha approvato oggi il disegno di legge di conversione del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, con i provvedimenti anticrisi, ma il testo subirà altre modifiche in Senato sulla tassazione delle riserve auree, sulle autorizzazioni per i siti di produzione energia e sulla riforma della Corte dei conti.
Non dovrebbero invece subire modifiche lo scudo fiscale, la mini riforma delle pensioni, la regolarizzazione di colf e badanti, la detassazione per le imprese degli utili reinvestiti in macchinari (Tremonti Ter) e la moratoria sulle scadenze debitorie delle Pmi nei confronti delle banche dopo che sarà raggiunta un'intesa con l'Abi.
Ricordiamo che nella manovra sono previste molte misure, tra cui quelle per potenziare gli ammortizzatori sociali, la riduzione delle commissioni bancarie e del costo dell'energia per imprese e famiglie, la tempestività dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni.