Piemonte: 55 milioni di euro per i nuovi bandi del Piano di Sviluppo Rurale - PSR 2007-2013
La Giunta regionale ha deliberato l’apertura di una serie di bandi sul Programma di sviluppo rurale 2007-2013 che riguardano soprattutto la salvaguardia dell’ambiente e sono rivolti in modo particolare anche ai giovani agricoltori. Gli importi complessivamente a disposizione ammontano ad oltre 55 milioni di euro.
La strategia del PSR 2007-2013 della Regione Piemonte individua:
- una serie di obiettivi gerarchicamente e logicamente ordinati (obiettivi generali di asse e obiettivi specifici di asse);
- le azioni chiave concepite per il perseguimento degli obiettivi;
- le principali priorità territoriali e settoriali;
- la selezione delle misure attivate e la definizione degli strumenti attuativi, concepiti con caratteristiche tali da concorrere al raggiungimento degli obiettivi.
Quattro sono gli Assi prioritari del Programma:
- Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale
1.1 Misure intese a promuovere la conoscenza e sviluppare il potenziale umano;
1.2 Misure intese a ristrutturare e sviluppare il capitale fisico e a promuovere l'innovazione;
1.3 Misure finalizzate a migliorare la qualità della produzione e dei prodotti agricoli; - Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale
2.1 Misure finalizzate a promuovere l'utilizzo sostenibile dei terreni agricoli;
2.2 Misure finalizzate all'uso sostenibile dei terreni forestali; - Qualità della vita e diversificazione dell’economia rurale
3.1 Misure per la diversificazione dell'economia rurale;
3.2 Misure intese a migliorare la qualità della vita nelle zone rurali; - Attuazione dell'approccio Leader
Con i nuovi bandi vengono attivate nuove azioni nel complesso articolato delle misure agroambientali destinate a sostenere le “sfide” legate :
- alla tutela della biodiversità,
- al contrasto ai cambiamenti climatici,
- alla corretta gestione delle risorse idriche,
- all’utilizzo di energie rinnovabili.
Viene garantita inoltre la prosecuzione degli impegni per coloro che avevano presentato domanda negli anni passati e sul precedente PSR 2000-2006: l’efficacia di tali interventi agronomici è infatti legata al carattere strutturale e continuativo.
Un’azione specifica è rivolta a sostenere i risicoltori che hanno aderito al programma di lotta biologica alle zanzare.
Si varano inoltre specifiche misure a favore dei giovani agricoltori, che in gran numero hanno fatto domanda di insediamento, che hanno aderito a programmi di produzione biologica e assunto impegni ambientali, nonché un programma straordinario per l’adeguamento delle aziende alla normativa nitrati e per la prevenzione di malattie dei suini.
(Fonte: Regione Piemonte)
(Fonte: Regione Piemonte)