Il governo approva la finanziaria triennale da 3,4 miliardi
Una dieta leggera da quasi tre miliardi di euro fino al 2012, nel solco della continuità con il passato, ispirata al realismo e non all’ottimismo, per dirla con Giulio Tremonti, secondo il quale “senza negare la crisi, andiamo meglio degli altri paesi”. Archiviata la finanziaria “old fashoned”, quella nuova non è più un mix tra legge di bilancio e interventi di economia. A partire dalla scorso anno, infatti, le manovre economiche passano per l’emanazione di decreti nel corso dell’anno. La vecchia finanziaria lascia quindi il posto a una fotografia “in tre articoli” del bilancio dello Stato, la quadratura per gli anni a venire.