Horizon 2020: accesso più facile e costi di partecipazione ridotti
Semplificazione: è questa la parola chiave di Horizon 2020, il programma comunitario destinato alle attività di ricerca e innovazione che, nel prossimo settennato, andrà ad accorpare in un unico strumento di finanziamento il Settimo Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo, il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione e l’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia. A ricordarlo è la Newsletter del Financial Helpdesk della Commissione europea.
Lo snellimento del meccanismo di accesso al finanziamento sarà sviluppato nell'ottica di tre obiettivi principali:
- riduzione dei costi amministrativi dei partecipanti;
- accelerazione dei processi di presentazione delle proposte e di gestione delle sovvenzioni;
- diminuzione del tasso di errore finanziario.
Riunendo i finanziamenti per la ricerca e l'innovazione in un unico strumento, il programma avrà una struttura più agevole, che propone, tra le altre cose:
- regole comuni per tutti i partecipanti,
- più ampia accettazione delle pratiche contabili in uso nei diversi stati membri e più ampio utilizzo di pagamenti forfettari;
- sveltimento dei processi di selezione e negoziazione dei progetti;
- utilizzo di un portale informatico unico di accesso, disponibile nelle diverse lingue dell’Ue;
- disposizioni uniche e razionalizzate per il contenuto e la forma delle proposte, per il processo di trasformazione di quest'ultime in progetti, per i requisiti di informativa e monitoraggio e i relativi documenti di orientamento e servizi di supporto.
Saranno inoltre previsti solo due tassi di rimborso dei costi per tutti i partecipanti: 100% per le attività di ricerca, il 70% di piloting e di dimostrazione. Mentre si applicherà un tasso unico forfettario del 20% per coprire i costi indiretti, al posto degli attuali quattro metodi di calcolo.
Grazie a questo processo di semplificazione, la Commissione ritiene di poter ridurre il tempo medio per la concessione dei finanziamenti di Horizon 2020 di 100 giorni rispetto a quanto succede attualmente.
I due principali strumenti finanziari comunitari attualmente a sostegno della ricerca e l'innovazione sono:
- il Risk-Sharing Finance Facility (RSFF)
- l'High-Growth and Innovative SME Facility (GIF),
Il primo, istituito da Commissione Europea e BEI, è un meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi per agevolare l’accesso ai fondi delle imprese pubbliche e private che lavorano nel campo della ricerca e dello sviluppo; il secondo, gestito dal FEI, è uno strumento che fornisce il capitale di rischio alle neo imprese di medie e piccole dimensioni.
In questo contesto, Horizon 2020 prevede di incrementare gli strumenti finanziari a disposizione delle imprese del settore, con particolare riguardo alle PMI, relativamente alla concessione di prestiti e garanzie, da un lato, e di finanziamenti per gli investimenti nella fase iniziale e di crescita, dall'altro. In tal modo, la Commissione prevede di migliorare la competitività e promuovere la crescita sostenibile delle imprese.
Sempre nell'ambito del programma, la Newsletter ricorda le Azioni Marie Curie, finalizzate a sostenere i partenariati tra organizzazioni di ricerca negli stati membri e a favorire la mobilità transnazionale dei ricercatori.