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Nelle ultime settimane un dubbio attanaglia le imprese italiane di costruzioni, che vogliono chiarezza sull'ambito di applicazione della direttiva 2011/7/UE sulla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali recentemente recepita dal Parlamento italiano. Il decreto legislativo in questione, il n. 192/2012, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 15 novembre, mentre l'entrata in vigore è fissata per il 30 novembre 2012.

Dal mese di dicembre le imprese venete – grandi, medie, piccole e micro – potranno accedere più facilmente al credito. E’ quanto annunciato dall’assessore allo sviluppo, Isi Coppola, durante gli Stati generali di Confartigianato del 17 novembre 2012 a Venezia. Grazie alla collaborazione con Veneto Sviluppo, entro 15 giorni le imprese venete potranno contare su un nuovo meccanismo di accesso al credito, più semplice, veloce e informatizzato.

Hanno risposto in 1.065 e per 231 imprese l'incentivo è già confermato, ma Brevetti+ - il programma lanciato dalla Direzione generale per la lotta alla contraffazione del Ministero dello Sviluppo economico per rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale italiano - non ha ancora esaurito la sua dotazione. In ballo, 11 milioni di euro, destinati alle Pmi che vogliono puntare sulla tutela della proprietà industriale. E anche il bando Disegni+, diretto a un migliore impiego dei diritti di disegni e modelli, ha ancora 3,5 milioni da assegnare.

Se c'è un modello da seguire, è quello olandese. Soprattutto se si guarda agli investimenti nella green economy e nei settori della sostenibilità ambientale ed energetica. Si prenda il caso del Green fund scheme, nato nel 1995 per incoraggiare i privati a supportare finanziariamente in progetti eco-friendly.

Agli Stati Generali della lotta alla contraffazione, la denuncia di Coldiretti sulla diffusione di prodotti taroccati nella spesa degli italiani, ma soprattutto il Piano elaborato dal Consiglio nazionale anticontraffazione, con una serie di proposte d'azione in materia di lotta ai falsi. Sei le priorità del documento, tra cui una espressamente dedicata alla tutela del Made in Italy.

Prima l'intesa fra il Fondo strategico italiano della Cassa depositi e prestiti e Qatar Holding per investire nel made in Italy. Quindi l'annuncio di un nuovo accordo da un miliardo di euro, sempre fra Italia e Qatar, a supporto delle piccole e medie imprese. Investimenti che arrivano in concomitanza con la missione del premier Mario Monti nel Golfo, nel corso della quale ha incontrato l'emiro del Qatar Hamad Khalifa al Thani e il premier Hamad bin Jassim al Thani.

Con oltre 5.300 iniziative l’Italia aderisce anche nel 2012 alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2012, in corso dal 17 al 25 novembre 2012 in 23 paesi. Obiettivo della Settimana è promuovere la riduzione dell'immondizia, che in Europa ha raggiunto la quota di circa 2,7 miliardi di tonnellate l'anno. In Italia il Comitato promotore ha organizzato tre azioni comuni, cui si affiancano numerosi eventi promossi da Comuni, associazioni, scuole, imprese e istituti di credito in tutto il paese.

Più donne nella ricerca per un’Europa più innovativa. E’ questo il ‘motto’ della seconda edizione dell’European Gender Summit 2012, in programma a Bruxelles il 29-30 novembre 2012. All’evento prenderanno parte più di 400 partecipanti, tra rappresentanti istituzionali, accademici ed esperti, che discuteranno il futuro della ricerca nell’Ue, con particolare attenzione alle seguenti iniziative: il programma Horizon 2020, l’European Research Area e Innovation Union.

Ore di tensione a Viale Trastevere dopo la pubblicazione, lo scorso 17 novembre, di un dossier anonimo sul Fatto quotidiano. L'articolo parla di presunte irregolarità nella gestione dei fondi dedicati alla ricerca. Al centro della storia, il ruolo della Direzione Generale della Ricerca. Il dossier sarebbe stato consegnato al quotidiano diretto da Antonio Padellaro da un funzionario anonimo del Ministero dell'istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR).

Si chiama FaciliTO ed è un modello adottato dal Comune di Torino per sostenere le piccole imprese che operano in aree urbane, fornendo loro consulenze e finanziamenti. E' uno dei sei vincitori selezionati dalla Commissione europea nell'ambito del Premio Impresa 2012 - European Enterprise Promotion Awards - che ha visto quest'anno la partecipazione di 402 progetti provenienti da tutti i paesi membri, dalla Croazia e da 2 paesi - Serbia e Turchia - associati al Programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP).