European Gender Summit 2012: Ue, donne e ricerca verso Horizon 2020
Più donne nella ricerca per un’Europa più innovativa. E’ questo il ‘motto’ della seconda edizione dell’European Gender Summit 2012, in programma a Bruxelles il 29-30 novembre 2012. All’evento prenderanno parte più di 400 partecipanti, tra rappresentanti istituzionali, accademici ed esperti, che discuteranno il futuro della ricerca nell’Ue, con particolare attenzione alle seguenti iniziative: il programma Horizon 2020, l’European Research Area e Innovation Union.
Il Summit – intitolato “Aligning agendas for excellence 2012”- rappresenta un’importante piattaforma di scambio all’interno dell’Ue, volta a migliorare il potenziale innovativo e creativo della ricerca in Europa, con particolare attenzione alle questioni di genere.
L’evento, infatti, intende sia promuovere la parità di genere – tra donne e uomini – nel campo della ricerca, sia attribuire rilevanza e riconoscimento scientifico alla dimensione di ‘genere’.
Nel corso del Summit saranno presentate apposite linee guida per promuovere la parità di genere nel campo della ricerca, sulla base di standard europei (European gender equality standard). Questi standard potranno essere utilizzati da istituti di ricerca, policy makers, fondazioni ecc., favorendo l’implementazione degli obiettivi di eguaglianza di genere presenti nel programma Horizon 2020.
Per non dimenticare i passi in avanti compituti sul fronte della parità tra donne e uomini, durante il Summit alcune istitutizioni – come League for European Research Universities (LERU), German Research Foundation (DFG), European Research Council (ERC), National Science Foundation (NSF) e Commissione Ue – illustreranno i risultati raggiunti grazie alla realizzazione di iniziative dedicate all’eguaglianza di genere.
Durante la prima giornata del Summitt saranno annunciati anche i vincitori del concorso "Science: it's your thing!", lanciato dalla Commissione Ue per incoraggiare le giovani ad intraprendere una carriera scientifica.
Per favorire il dialogo tra i partecipanti, oltre alle sessioni di discussione, il Summit prevede diversi momenti di condivisione, come i Cafés Scientifiques e l’European Gender Summit Networking Event. L’obiettivo è esplorare - su vari livelli - le potenzialità delle agende europee dedicate all’eguaglianza di genere, per migliorare le vite dei cittadini europei.
Il dialogo promosso dal Summit – ha dichiarato l’eurodeputata Britta Thomsen - “aiuterà a ridefinire lo scenario della ricerca e dell’innovazione per dare a donne e uomini un ruolo uguale nella ricerca e nella società, in qualità di co-proprietari e co-risolutori delle sfide sociali dell’Europa”.
All’evento prenderanno parte rappresentanti del Consiglio europeo per la ricerca (Erc), dell’European Science Foundation (ESF) e della Commissione Ue, tra cui la commissaria per la ricerca Máire Geoghegan-Quinn.