Brevetti+ e Disegni+: disponibili incentivi alle imprese per 14,5 milioni
Hanno risposto in 1.065 e per 231 imprese l'incentivo è già confermato, ma Brevetti+ - il programma lanciato dalla Direzione generale per la lotta alla contraffazione del Ministero dello Sviluppo economico per rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale italiano - non ha ancora esaurito la sua dotazione. In ballo, 11 milioni di euro, destinati alle Pmi che vogliono puntare sulla tutela della proprietà industriale. E anche il bando Disegni+, diretto a un migliore impiego dei diritti di disegni e modelli, ha ancora 3,5 milioni da assegnare.
Due le linee di intervento di Brevetti+:
- incentivi al deposito delle domande di brevetto, per favorire l’incremento della domanda di brevettazione nazionale e l’estensione dei brevetti all’estero,
- incentivi per l’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica dei brevetti.
Nel primo caso ciascuna impresa può ottenere premi fino a 30mila euro, nel secondo l'agevolazione - del valore massimo di 70mila euro - non può superare l'80% dei costi ammissibili.
L'avviso, partito con uno stanziamento da 30,5 milioni di euro, rimarrà aperto fino al completo impegno delle risorse.
Per quanto riguarda Disegni+, che contava su una dotazione complessiva di 15 milioni di euro, le risorse residue ammontano a 3,5 milioni di euro e si riferiscono alla linea d'azione da 5 milioni volta all'aumento del numero dei disegni depositati. In questo caso i contributi variano da un minimo di mille euro per il deposito di domande di registrazione in Italia a un massimo di 4mila euro per il deposito in più di cinque paesi extra Ue e sono cumulabili tra loro.
Le risorse della seconda linea, da dieci milioni, miravano invece a stimolare lo sfruttamento economico dei diritti e sono state completamente impegnate.