Lotta al falso: presentato il Piano nazionale anticontraffazione

Borse contraffatte - foto di Vater_FotografoAgli Stati Generali della lotta alla contraffazione, la denuncia di Coldiretti sulla diffusione di prodotti taroccati nella spesa degli italiani, ma soprattutto il Piano elaborato dal Consiglio nazionale anticontraffazione, con una serie di proposte d'azione in materia di lotta ai falsi. Sei le priorità del documento, tra cui una espressamente dedicata alla tutela del Made in Italy.

Secondo la Coldiretti, il 52% degli italiani acquista prodotti contraffatti, soprattutto abbigliamento e accessori, ma anche oggetti tecnologici e ricambi meccanici. Più cauti, invece, per quanto riguarda cosmetici, medicinali, giocattoli e alimentari, anche se, in quest'ultimo caso, i consumatori rischiano di acquistare prodotti taroccati a loro insaputa.

Un mercato, quello del falso, che fattura 6,9 miliardi di euro, e che il Consiglio nazionale anticontraffazione, l'organismo istituito presso il ministero dello Sviluppo economico - in attuazione del decreto legislativo 30/05, il Codice della proprietà industriale - che raccoglie undici ministeri e l'Associazione dei Comuni (Anci), ha lo scopo di contrastare.

Sei le linee d'intervento del Piano, elaborato con il contributo delle associazioni di categoria:

  • Comunicazione e informazione per diffondere tra i consumatori la cultura della proprietà intellettuale,
  • Formazione alle imprese, sulle potenzialità di un uso strategico dei diritti di proprietà industriale per competere sui mercati globali,
  • Rafforzamento del presidio territoriale, per migliorare la lotta alla contraffazione sul territorio,
  • Enforcement, per un'applicazione coerente della legislazione in materia e un miglior coordinamento delle attività di contrasto,
  • Lotta alla contraffazione sulla rete Internet,
  • Tutela del Made in Italy, per tutelare la creatività e la qualità italiane nel mondo.

Per quanto riguarda i settori, invece, occhi puntati su:

  • agroalimentare,
  • design,
  • elettronica,
  • farmaci e cosmetici,
  • giocattoli,
  • meccanica,
  • moda, tessile e accessori,
  • opere d'arte.

Sulla base del Piano saranno definite le azioni governative di contrasto al fenomeno della contraffazione. Inoltre, il Gruppo degli Esperti giuridici ha segnalato la necessità di procedere all’adozione di nuovi strumenti normativi o al rinnovamento di quelli esistenti.

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Priorità in materia di lotta alla contraffazione