Premio Impresa 2012: anche il progetto italiano FaciliTO tra i vincitori

Businessman - foto di s_falkowSi chiama FaciliTO ed è un modello adottato dal Comune di Torino per sostenere le piccole imprese che operano in aree urbane, fornendo loro consulenze e finanziamenti. E' uno dei sei vincitori selezionati dalla Commissione europea nell'ambito del Premio Impresa 2012 - European Enterprise Promotion Awards - che ha visto quest'anno la partecipazione di 402 progetti provenienti da tutti i paesi membri, dalla Croazia e da 2 paesi - Serbia e Turchia - associati al Programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP).

FaciliTO ha coinvolto finora oltre 200 imprese per ricevere assistenza nell’elaborazione di piani aziendali; di queste, 93 hanno ricevuto un sostegno finanziario.

In testa alla classifica dei sei premiati, un progetto dell'organizzazione britannica Outset, finalizzato ad aiutare persone che fanno parte di gruppi sociali vulnerabili e vogliono avviare una piccola impresa. 673 le iniziative imprenditoriali create grazie al suo supporto, che hanno generato complessivamente 890 posti di lavoro.

Nel gruppo dei finalisti anche:

  • Cipro, con un progetto per la promozione dell'imprenditorialità femminile attraverso la facilitazione dell'accesso ai finanziamenti;
  • Svezia, con un'inziativa sul trasferimento delle conoscenze e la visualizzazione digitale (Svezia), denominata Campus i12 Visualisation Park;
  • Portogallo, con un progetto per l'internazionalizzazione dei vini del Douro;
  • Turchia, con Disabled at work, un progetto realizzato in collaborazione con l'Olanda per sostenere l'integrazione dei disabili fisici sul mercato del lavoro.

A ottenere le menzioni speciali sono stati invece tre progetti innovativi:

  • Coltivare lo spirito imprenditoriale nei bambini (Paesi Bassi), che ha visto oltre 500 bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni realizzare un orto;
  • e-Annual Report (Estonia), che ha proposto agli imprenditori un meccanismo di rendicontazione online per presentare le relazioni annuali di bilancio;
  • Sviluppo di un approccio unificato alla responsabilità sociale delle imprese (Lituania), dedicato alla formazione delle Pmi in tema di responsabilità sociale delle imprese.

"La qualità dei progetti presentati quest'anno conferma che questo è proprio il momento più opportuno per promuovere l'imprenditoria in Europa. L'imprenditorialità può costituire veramente un elemento di trasformazione per gli individui e per le comunità", ha commentato Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile per l'industria e l'imprenditoria Antonio Tajani. Che ha anticipato: "Sto preparando un piano d'azione per l'imprenditorialità nell'ambito del quale saranno proposti provvedimenti concreti per incoraggiare un maggior numero di cittadini europei a mettersi in proprio".

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