Notizie
Call CEF Trasporti 2024: quali sono i progetti finanziabili
Hy2Move: conto alla rovescia per i finanziamenti per l'IPCEI Idrogeno 4
Ad ottobre sarà possibile accedere alle risorse del Fondo IPCEI che finanzia la presenza dell'Italia all’interno dell’IPCEI Hy2Move, il quarto IPCEI Idrogeno dedicato alle tecnologie per il settore dei trasporti. Come al solito, i beneficiari sono fondamentalmente le imprese già selezionate a livello europeo. Tuttavia il MIMIT apre a possibili, ulteriori collaborazioni.
Guida agli Importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI)
Le nuove call della Chips JU sui chips quantistici
Dopo le call di inizio luglio che puntano a creare una rete di Chips Competence Centers in tutta Europa al fine di favorire l’accesso di PMI e startup alle infrastrutture finanziate dalla JU, l'impresa comune 'Semiconduttori' (Chips Joint Undertaking) ha lanciato due nuove call da 65 milioni sui chip quantistici.
STEP Lombardia: contributi e venture capital per investimenti in tecnologie strategiche
Con l'adesione alla Strategic Technologies for Europe Platform (STEP), il PR FESR Lombardia 2021-2027 si arricchisce dei nuovi Obiettivi Specifici 1.6 e 2.9, dedicati, rispettivamente, agli investimenti in tutte le tecnologie strategiche critiche e agli investimenti in tecnologie pulite, per un totale di 120 milioni di euro tra contributi a fondo perduto e strumenti finanziari.
Piattaforma STEP: online il portale con info e mappa dei finanziamenti
CX Day Italia: appuntamento il 1° ottobre con il webinar dedicato alla Customer Experience
Europa Creativa: oltre 338 milioni alle call 2025 per cultura e audiovisivo
Il nuovo work programme 2025 di Europa Creativa andrà a sostenere l’industria audiovisiva e gli altri settori creativi e culturali, finanziando progetti in ambiti eterogenei che vanno dal cinema alla letteratura. La strategia, che si baserà su quanto appreso nei quattro anni precedenti, andrà ad integrare ulteriormente i temi dell'inclusione verde, digitale e sociale.
Il MIMIT anticipa decreto polizze catastrofali. Resta obbligo dal 1° gennaio 2025
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha illustrato il decreto sull’obbligo assicurativo per le imprese per i rischi catastrofali alle categorie produttive coinvolte. Confermato al momento l’obbligo per le imprese già dal 1° gennaio 2025, complice anche la forte pressione dell’opinione pubblica sul tema a seguito dell’ennesima emergenza alluvione in Emilia-Romagna.
Ddl ricostruzione post-calamità: come funzioneranno i contributi ai privati?
Con la call di EIT Health si può ancora aderire all’IPCEI Med4Cure
Fino a metà ottobre è attiva un’opportunità molto interessante dell’EIT Health: si tratta di una call che finanzia progetti complementari a quelli dell’Important Projects of Common European Interest (IPCEI) Med4Cure, promossi in partnership diretta con i partecipanti all'IPCEI dedicato alla salute e che prevedano la commercializzazione delle soluzioni sviluppate a fine bando.
Come funziona lo European Institute of Innovation and Technology
FESR Lazio: a Latina il primo incontro sul Monitoraggio civico delle Strategie territoriali
L'iniziativa, che dopo l'appuntamento di Latina sarà organizzata anche a Frosinone, Rieti e Viterbo, rientra nel progetto pilota di Monitoraggio civico promosso dall'Autorità di gestione FESR Lazio, con Anci Lazio, e riflette l'obiettivo della Regione di coinvolgere gli stakeholder del territorio, cittadini compresi, nel processo di trasformazione urbana al centro delle Strategie territoriali finanziate dai fondi europei della Politica di Coesione.
Fondi UE: il Lazio punta sulle Strategie Territoriali e il coinvolgimento delle comunità
Corte Conti UE, fondi europei agricoltura biologica poco attenti al mercato
Nonostante la mole di risorse a sostegno della produzione biologica, con circa 12 miliardi erogati dal 2014 ad oggi e quasi 15 miliardi attesi entro il 2027, il settore non trova nelle politiche europee risposte adeguate: l'obiettivo UE di destinare al bio almeno il 25% dei terreni entro il 2030 non appare raggiungibile ed è comunque insufficiente per rafforzare il mercato del biologico e renderlo autonomo dalla dipendenza dai fondi europei.
In Gazzetta ufficiale il Piano d'azione nazionale per il biologico dell'Italia