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Si è tenuto a Viterbo un nuovo incontro informativo promosso dall'Autorità di gestione FESR Lazio, con Anci Lazio, finalizzato a rendere partecipe un'ampia platea di stakeholders attivi sul territorio nel processo di trasformazione urbana al centro delle Strategie territoriali finanziate dai fondi europei della Politica di Coesione. Prossimi appuntamenti a Frosinone e Rieti.

FESR Lazio: a Latina il primo incontro sul Monitoraggio civico delle Strategie territoriali

Dopo il giro di pareri e consultazioni, è stata diffusa la seconda bozza del decreto FER X transitorio, il decreto che disciplina il regime di incentivazione delle energie rinnovabili relativo al 2025 per supportare la realizzazione di impianti eolici, fotovoltaici (anche nel caso di rimozione eternit), idroelettrici e da gas residuati dei processi di depurazione, che rappresentano le tecnologie rinnovabili con costi più bassi e vicini alla competitività di mercato. Sul testo a luglio Arera aveva espresso il proprio parere, accolto quasi completamente dalla bozza che sta girando in queste ore e che non è ancora operativa.

Nel capitolo REPowerEU il credito d’imposta per l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili

La commissaria uscente alla Coesione e alle Riforme Elisa Ferreira annuncia alla EU RegionsWeek 2024 che la Commissione sta lavorando a una nuova proposta per affrontare l'impatto degli eventi metereologici estremi nel quadro della Politica di Coesione. Coesione che, ribadisce il presidente del Comitato europeo delle Regioni (CdR) Vasco Alves Cordeiro, approfittando del palcoscenico della manifestazione in corso a Bruxeles fino al 10 ottobre, deve rimanere in gestione condivisa.

Fondi europei post 2027: quale Politica di Coesione dopo l'esperienza PNRR?

In vista della definizione del prossimo programma quadro europeo per la ricerca, la partnership BEPA ha lanciato una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni degli stakeholders sul futuro della ricerca e dell’innovazione in Europa nel campo delle batterie.

Clean Industrial Deal e Fondo europeo Competitività: le priorità del von der Leyen bis

Rispetto allo scorso anno, il settore del private debt in Italia vive una fase di alti e bass, con la registrazione di un significativo calo nella raccolta e nell'ammontare investito, controbilanciato da un aumento del numero di società finanziate. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla presentazione dei dati 2024 sul mercato italiano del private debt, realizzata da AIFI, in collaborazione con CDP e Deloitte.

Finanziamenti startup e innovazione, i bandi da non perdere

L'Italia continua a investire nel campo Ricerca e Innovazione (R&I) anche attraverso l'attivazione di nuove opportunità di finanziamento volte a promuovere la cooperazione internazionale su questi fronti. Dalle azioni congiunte con l'Algeria, ai partenariati con Brasile e Turchia, ecco una panoramica sulle call attive per promuovere la ricerca internazionale.

Call Marie-Curie: al via il bando per la mobilità dei ricercatori

Fino a metà maggio è possibile partecipare a un bando da 10 milioni di euro che sostiene l’implementazione di innovazioni di processo, prodotto e servizio correlate a risultati di attività di ricerca, sviluppo e innovazione (RSI) delle imprese piemontesi.

Finanziamenti startup e innovazione, i bandi da non perdere 

Un protocollo di intesa tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP), nell’ambito del Programma InvestEU, promuove la realizzazione di attività di assistenza sugli Importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI).

Guida agli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo e al Fondo IPCEI: nuove risorse dal MIMIT

Il disegno di legge sulla rigenerazione urbana è in corso di esame al Senato. Al centro, la proposta di istituire un fondo nazionale con una dotazione finanziaria di oltre 3 miliardi di euro tra il 2024 e il 2037. Previsti anche incentivi fiscali. 

Driving Urban Transition: al via la call DUT 2024

Il Ministero della Salute ha rilasciato il calendario aggiornato delle opportunità di finanziamento offerte dal Programma nazionale (PN) Equità nella salute 2021-2027, elencando quasi 100 progetti che cubano oltre 390 milioni di euro e che potranno essere realizzati sia da PA che da soggetti del Terzo settore. Presenti, però, anche investimenti incentrati sull'ammodernamento delle strutture assistenziali, incluso il parco macchine.

Cosa prevede il PN Equità nella salute 2021-2027