Microcredito: il testo del decreto MISE per accesso a Fondo Garanzia PMI
Il Ministero dello Sviluppo economico anticipa il testo del decreto del 18 marzo 2015 sull'intervento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese in relazione alle operazioni di microcredito, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La legge n. 214-2011 ha destinato una sezione del Fondo di garanzia per le PMI a interventi a sostegno del microcredito, in particolare per lo sviluppo della microimprenditorialità, assegnando al Ministero dello Sviluppo economico il compito di definire le risorse a disposizione dello strumento, le operazioni ammissibili e le modalità di concessione dell'agevolazione.
Con il decreto n. 176-2014, pubblicato il 1° dicembre in Gazzetta ufficiale, il Ministero ha aggiornato la disciplina sul microcredito per iniziative imprenditoriali e progetti di inclusione sociale. La disciplina per l'estensione dell'operatività del Fondo centrale di garanzia alle operazioni di microcredito è stata invece approvata dal MISE con il decreto del 24 dicembre 2014, ora integrato dal decreto ministeriale del 18 marzo 2015, di prossima pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Le risorse disponibili sono pari a 30 milioni di euro, a cui si aggiungono i versamenti volontari destinati da enti, associazioni, società o singoli cittadini al sostegno della microimprenditorialità (decreto-legge n. 69-2013), tra cui quelli operati dai parlamentari del gruppo del Movimento5Stelle.
L'importo massimo dei finanziamenti sarà pari a 25mila euro, ma potrà arrivare a 35mila in presenza di tre condizioni:
- erogazione frazionata;
- il beneficiario ha pagato puntualmente le sei rate pregresse all’aumento del limite;
- il progetto finanziato è ben avviato e rispetta il contratto stabilito con l’erogatore del microcredito.
La garanzia diretta del Fondo verrà concessa su richiesta del soggetto finanziatore fino alla misura massima dell'80% dell'ammontare del prestito concesso. La controgaranzia sarà ammessa fino alla misura massima dell'80% dell'importo garantito dai confidi o da altri fondi di garanzia, a condizione che queste garanzie non superino a loro volta la percentuale massima di copertura dell'80%.
Procedure
Le modalità di accesso allo strumento sono state illustrate dal MISE in un video, che sintetizza quando previsto dai decreti ministeriali.
L'agevolazione deve essere prenotata dai soggetti interessati in via telematica, accedendo all’apposita sezione del sito internet del Fondo centrale di garanzia, previa registrazione.
Entro cinque giorni lavorativi dalla prenotazione i potenziali beneficiari dovranno presentare il proprio progetto a un operatore del microcredito, a un istituto bancario o a un intermediario finanziario, che dovrà concludere la pratica entro 60 giorni.
La misura sarà operativa a decorrere dal giorno successivo all'emanazione di un'apposita circolare del gestore del Fondo di garanzia per le PMI, MedioCredito Centrale. Questa circolare sarà adottata entro quindici giorni dalla pubblicazione del decreto ministeriale del 18 marzo 2015 in Gazzetta ufficiale.
Secondo l'Ente nazionale per il microcredito, conclude il video, nel triennio 2011-2013 sono stati erogati microfinanziamenti per 155,6 milioni di euro, che hanno generato 20.220 posti di lavoro.
Links
Decreto ministeriale 18 marzo 2015
Video MISE