MEF: Ristoro a vittime crimini guerra e contro l’umanità compiuti dal Terzo Reich
Descrizione
Procedura di accesso e modalità di erogazione degli importi del Fondo per il ristoro dei danni subiti dalle vittime dei crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul territorio italiano o comunque in danno di cittadini italiani dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945. Il Fondo è previsto dall'art. 43 del DL 36 2022 (Decreto-legge recante «Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)»). (Decreto del 28.06.2023).
Obiettivo
È a carico del Fondo, il pagamento dei danni liquidati nella sentenza o nell’atto di transazione di cui al comma 1, lettera b) (vedi oltre) e delle spese processuali eventualmente liquidate dalla sentenza medesima, detratte le somme ricevute dall’avente diritto dalla Repubblica italiana a titolo di benefici o indennizzi ai sensi della legge 10 marzo 1955, n. 96, del decreto del Presidente della Repubblica 6 ottobre 1963, n. 2043, della legge 18 novembre 1980, n. 791, della legge 29 gennaio 1994, n. 94.
Beneficiari
Hanno diritto di accedere al Fondo i soggetti vittime di crimini di guerra e contro l’umanità che, a seguito di azioni giudiziarie avviate entro il 28 giugno 2023, soddisfano alternativamente una delle seguenti condizioni:
- a) hanno ottenuto un titolo costituito da una sentenza passata in giudicato avente ad oggetto l’accertamento e la liquidazione dei danni;
- b) hanno definito i giudizi pendenti per effetto dell’esercizio delle suddette azioni giudiziarie con un atto di transazione, secondo la normativa vigente, previo parere dell’Avvocatura dello Stato.
Budget e agevolazione
Il Fondo ha una dotazione di euro 20.000.000 per l’anno 2023 e di euro 13.655.467 per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026.
Nel caso in cui la domanda sia accolta, in tutto o in parte, la Direzione competente ne dà comunicazione all’interessato, anche per quanto concerne la determinazione dell’importo dovuto, che viene effettuata tenendo conto delle somme già percepite
Domande e scadenze
Per accedere al Fondo i soggetti devono presentare apposita domanda al Dipartimento dell’Amministrazione generale del personale e dei servizi, Direzione dei servizi del Tesoro del MEF.
Con uno o più decreti della Direzione competente sono stabiliti i modelli per la presentazione della domanda.