MAECI: bando idee turismo delle radici - PNRR

Data chiusura
22 Mar 2023
Agevolazione
Nazionale
Stanziamento
€ 4 000 000

Descrizione

Bando delle idee "Turismo delle radici", promosso nel quadro Progetto PNRR di promozione del “Turismo delle radici”, Missione 1, Componente 2 (M1C2).

Aggiornamento: Graduatorie finali


Obiettivo

L'Avviso rappresenta una misura finalizzata a sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici.

L’obiettivo finale è favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici. 

Con l'Avviso, inoltre, si intende promuovere lo sviluppo di processi atti ad incentivare l’occupazione giovanile in aree ad elevato tasso di disoccupazione, in particolare i piccoli borghi e le zone rurali d’Italia, contrastando lo spopolamento di tali aree e favorendo forme di turismo ecosostenibile.

L'Avviso finanzierà fino a 20 proposte progettuali, una per ogni Regione, presentate ciascuna da un “gruppo informale” di soggetti. Nell’ipotesi in cui in una determinata Regione non pervengano candidature, o le candidature pervenute non raggiungano il giudizio di idoneità, è fatta salva la possibilità che la DGIT richieda, al gruppo informale già costituitosi in ETS in una delle Regioni appartenenti alla medesima area territoriale o in subordine ai gruppi informali costituitisi nelle Regioni limitrofe, di presentare una ulteriore proposta di progetto, relativamente alla Regione rimasta priva di candidature idonee.

Saranno considerati ammissibili quei progetti che sviluppino una proposta, relativa alla valorizzazione del territorio, in relazione al settore del turismo delle radici.

Il Progetto dovrà sviluppare le linee di intervento sotto elencate.

  1. Collaborare nell’attività di sensibilizzazione delle comunità locali al turismo delle radici e di formazione degli operatori turistici
  2. Fornire assistenza alle richieste di ricostruzione della storia familiari provenienti da coloro che sono interessati a compiere il viaggio delle radici, in collaborazione con le autorità comunali ed ecclesiastiche locali;
  3. Fornire, in collaborazione con Regioni e Comuni e altri soggetti pubblici e privati attivi sui territori, i contenuti riguardanti la propria Regione, che saranno inseriti nella piattaforma digitale dedicata alla promozione dei servizi per i turisti delle radici;
  4. Individuare gli itinerari di interesse dei turisti delle radici;
  5. Collaborare con i musei dell’emigrazione presenti sul territorio regionale per l’organizzazione di attività quali seminari e workshop e includerli negli itinerari delle radici;
  6. Effettuare la mappatura delle aziende disponibili a fornire agevolazioni per i turisti delle radici ai fini dell’attivazione del “Passaporto delle radici” italiane;
  7. Effettuare la mappatura delle aziende sui territori che saranno disponibili a partecipare alle iniziative di working holidays in favore dei viaggiatori delle radici e delle attività che ciascuna intende offrire loro e fornire la necessaria assistenza a coloro che vi parteciperanno;
  8. Collaborare alla realizzazione della campagna di comunicazione del progetto Turismo delle Radici, in raccordo con il Coordinatore regionale di riferimento e con l’eventuale coinvolgimento della Regione, e sotto la supervisione della DGIT del MAECI;
  9. Nel quadro della promozione del 2024 “Anno delle radici italiane nel mondo”, effettuare la mappatura delle iniziative di carattere culturale e commerciale più significative presenti sui territori ed avviare i contatti con i rispettivi organizzatori, perché possano dare una particolare attenzione alle comunità italiane all’estero e, quindi, inserire le iniziative in oggetto nel calendario della manifestazione definito dalla DGIT del MAECI;
  10. Nel quadro dell’istituzione della rete di Università italiane, finalizzata allo studio ed il monitoraggio del turismo delle radici, fornire i dati e le informazioni utili alla ricerca accademica e segnalare alle Università eventuali esigenze specifiche dei territori utili ad affinare un’offerta mirata di servizi per i viaggiatori delle radici.

Le iniziative di cui ai progetti selezionati dovranno essere completate entro il 28 febbraio 2025.

Beneficiari

La domanda, con la relativa proposta progettuale, deve essere presentata da un “gruppo informale” costituito da un'aggregazione spontanea di persone fisiche (minimo 6 e massimo 15). Almeno il 25% dei componenti dovrà possedere, alla data di presentazione della domanda, un’età compresa tra i 18 e i 36 anni (non compiuti). 

In caso di approvazione del progetto, entro 65 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, pena decadenza dal finanziamento, il gruppo informale dovrà dare formale comunicazione alla DGIT del MAECI, all’indirizzo dgit.01@cert.esteri.it, dell’avvenuta costituzione in Ente del Terzo Settore (ETS).

I progetti possono essere realizzati con il coinvolgimento di soggetti partner pubblici o privati, anche aventi sede legale e/o operativa fuori dal territorio regionale. I soggetti partner non possono in alcun caso essere destinatari di quote dei finanziamenti erogati dal MAECI.

Budget e Incentivi

La dotazione finanziaria per l’attuazione della misura è pari ad euro 4.000.000, che saranno assegnati ai 20 ETS titolari dei Progetti selezionati. Per ogni Regione sarà disponibile un finanziamento per un importo lordo fino a 200.000 euro.

Il finanziamento sarà a fondo perduto e potrà coprire fino al 100% del totale delle spese ammesse.

Domande e scadenze

La domanda di finanziamento dovrà essere predisposta e presentata, a pena di esclusione, con posta elettronica certificata all’indirizzo dgit.01@cert.esteri.it, entro le ore 12.00 del 22 marzo 2023.

Aggiornamenti e link

MAECI

Elenco ammessi e date colloquio

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Organizzazione
Privato
Settori
Sociale, Cultura, Turismo
Finalita'
Promozione, Start-up, Sviluppo
Ubicazione Investimento
Italy

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo