Rapporto SBA 2014: in crescita contratti di rete, pagamenti Pa e Fondo Garanzia
Contratti di rete, pagamenti dei debiti della PA, Fondo di Garanzia e piano Destinazione Italia sono alcune delle misure a sostegno delle micro imprese e delle PMI analizzate nel Rapporto 2014 sull'attuazione dello Small Business Act - SBA.
In Italia la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per l'attuazione dello Small Business Act ha previsto la pubblicazione di un rapporto annuale per monitorare le misure adottate a sostegno delle microPMI, che rappresentano il 99,9% degli oltre 4,4 milioni di imprese attive a livello nazionale.
Dopo una descrizione del contesto economico-normativo in cui l'Italia sta attuando lo SBA, il rapporto illustra le principali misure adottate nel corso del 2013, dal rifinanziamento dei contratti di sviluppo e la “Nuova Sabatini” (Dl n. 69/2013) agli incentivi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani (Dl n. 76/2013).
Gli approfondimenti tematici di questa edizione dal rapporto sono dedicati, invece, ai contratti di rete, ai pagamenti dei debiti della PA nei confronti delle imprese, al potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia e al piano Destinazione Italia.
Per quanto riguarda i contratti di rete, la relazione evidenzia un tendenza positiva, con 1.414 contratti attivati e oltre 7mila imprese coinvolte al 1° marzo 2014 (dati Unioncamere). In crescita del 20,5% rispetto al 2012 l'utilizzo del Fondo di garanzia, con oltre 77mila domande accolte nel corso del 2013. Quanto ai pagamenti delle pubbliche amministrazioni, al 29 novembre 2013 le risorse erogate o in via di erogazione agli enti debitori erano pari complessivamente a circa 24 miliardi di euro, ma i dati più aggiornati pubblicati questa settimana dal Ministero dell'Economia parlano di 26,1 miliardi di euro.
Il rapporto si concentra poi sul processo di attuazione del piano Destinazione Italia, che individua 50 misure dirette ad attrarre gli investimenti esteri e a favorire la competitività delle imprese italiane, alcune delle quali - come l'incremento per 200 milioni di euro del Fondo SIMEST per attività di credito all’esportazione e internazionalizzazione - sono state rese operative dal decreto-legge n. 145/2013.
Infine, il documento guarda alla programmazione dei fondi strutturali 2014/2020: in vista dell'avvio del nuovo ciclo di investimenti finanziati dai fondi europei, il rapporto chiude con una carrellata di best practice sperimentate a livello regionale sulla base del principio cardine dello SBA 'Pensare anzitutto in piccolo'. Si parte dal bando da 50 milioni di euro 'Insieme per Vincere', con cui il Lazio ha previsto contributi a fondo perduto per progetti imprenditoriali proposti da aggregazioni di PMI, e si chiude con il bando della Toscana per l’acquisizione di servizi qualificati per l’internazionalizzazione, finanziato con circa 33 milioni di euro tra il 2007 e il 2013.
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Rapporto SBA 2014
